Nel precedente consiglio comunale i consiglieri di minoranza avevano presentato una mozione che riguardava il processo di Roma per i fatti del G8. Durante il consiglio di lunedì sono state apportate alcune modifiche con la maggioranza e votate all’unanimità. ECCO IL TESTO
Vista la costituzione di parte del 14.01.2014 con la quale si conferiva mandato legale per costituirsi parte civile nell’interesse del Comune nel processo contro D. A. e più;
Visto che la predetta costituzione, veniva regolarmente effettuata ed ammessa prima presso il Tribunale di Perugia e poi presso quello di Roma (proc. N° 8446/13 r.g.n.r.), con richiesta di danni, in particolare all’immagine, in conseguenza di tutti i danni contestati;
Sentite in particolare le registrazioni delle udienze pubblicate da Radio Radicale, che i legali del Comune, dopo avere effettuato la costituzione di parte civile, si erano assentati da più udienze ed anche in occasione dell’udienza di discussione nella quale avrebbero dovuto presentare le conclusioni;
Constatato che grazie al solo deposito delle conclusioni, una associazione onlus è riuscita ad ottenere una provvisionale di ben 50.000,00 euro oltre al rimborso delle spese di costituzione e che anche il Comune, verosimilmente, avrebbe ottenuto una provvisionale e le spese di lite;
Constatato altresì che, seppur incidentalmente, anche il lodo arbitrale in data 21.10.2014 nella controversia tra Presidenza del Consiglio dei Ministri / Mita Resorts srl / RAS si dava atto che l’Arcipelago di La Maddalena, in conseguenza del mancato avvio della riconversione dell’arsenale a fini turistici e delle bonifiche resesi necessarie, poteva considerarsi danneggiato nell’immagine;
Vista la necessità di adottare ogni azione per rendere giustizia al Comune del mancato risarcimento;
Delibera di conferire mandato al Segretario Comunale e Dirigente degli affari legali affinché:
– verifichi per mezzo degli attuali legali dell’ente tutte le doverose ed opportune azioni, in tutte le competenti sedi, al fine di ottenere giustizia in sede civile per il Comune per ogni danno arrecatogli e, quindi, di intraprendere le azioni necessarie per ottenere il ristoro di tutti i danni subiti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA -
I commenti sono disabilitati