Sicuramente l’isola di Budelli ha ‘regalato’ il maggior numero di rifiuti abbandonati dietro i ginepri, a pochi metri dalla famosa spiaggia Rosa, che noi avremmo vietato per evitare furti di sabbia. Una squadra con circa 25 persone, tre gommoni e una barca (Namid), hanno portato via i rifiuti anche dalla casetta situata nella parte più alta dell’isola. Non sono state da meno le altre isole: a Cala d’Alga (Spargi) l’ex sindaco Montella, il vice Guccini, l’assessore Cataldi e i due consiglieri De Marzo e Mureddu sono stati costretti a fare un primo viaggio a La Maddalena per l’enorme quantità di materiale. Anche a Razzoli (presenti gli amici di Sportisola e l’equipaggio dell’imbarcazione Namid), si presentava male. Nell’isola in questione la Guardia Costiera ha sequestrato anche 25 nasse nascoste tra le rocce. Insomma, a dirla tutta la flotta non è bastata a raccogliere tutti i rifiuti registrati dai volontari in questo nuovo appuntamento.
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