Durante l’ultimo consiglio comunale di giovedì scorso non è mancata la sorpresa. Infatti, prima che si discutesse del contratto pluriennale dell’igiene urbana, e che il sindaco Luca Montella chiedesse l’inversione del secondo punto all’ordine del giorno, Claudio Tollis ha chiesto la parola. L’assessore ha analizzato il risultato ottenuto nelle recenti elezioni regionali senza risparmiare molto elegantemente qualche frecciatina. Non ha fatto le sue considerazioni al bar o in piazza, ha atteso il consiglio comunale guardando in faccia tutti, maggioranza e opposizione, evidentemente è venuto a conoscenza di alcuni particolari che di certo non si aspettava (una nostra considerazione personale). Particolari che non solo il candidato in questione sapeva (il paese è piccolo e la gente mormora). Non ha fatto nomi ma erano evidenti alcuni riferimenti. Dalla parte del pubblico si notava qualche faccia strana. A conclusione della sua arringa Claudio Tollis non ha dato modo di replicare a nessuno abbandonando l’aula. A La Maddalena qualcuno ha affermato, che condividiamo, che con questa mentalità non riusciremo mai ad andare avanti: sempre troppi candidati. Altri, invece, dicono che in questa cittadina ci si dimentica troppo presto dei traguardi raggiunti e si premiano sempre le persone sbagliate.
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