Quanto rinvenuto nella giornata di sabato 19 ottobre 2019 deve fare riflettere la gente, in special modo chi dalle nostre isole ci guadagna. Fortunatamente alcuni operatori turistici dell’isola continuano a non farci mancare il loro supporto, speriamo che il messaggio venga percepito anche da altri. Le isole del nostro arcipelago, specialmente a ponente, continuano a mandarci dei segnali che non vanno sottovalutati. Infatti, su tutti i gommoni sono stati caricati fiumi di plastica e polistirolo, oltre a numerose bombole del gas, di ossigeno e estintori, che trovati in mezzo al mare durante la navigazione avrebbero potuto creare grossi pericoli. L’appuntamento è per il prossimo 2 novembre, le adesioni possono essere inviate tramite facebook o inviando un’e-mail a antsag@alice.it
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