Galleria Trasporti: continua la vergogna ai danni dell'isola

Sign. Antonello,

Anche questa volta, leggendo i siti di informazione isolani mi sono accorto di un altro torto subito alla nostra comunità. La Regione infatti ha annunciato un’agevolazione delle tariffe Saremar per Carloforte tralasciando la nostra isola. Leggendo meglio il decreto del presidente della Regione, queste nuove tariffe saranno ridotte nel weekend per i sardi diretti all’Isola di San Pietro per incrementarne il turismo e lo svago data la diminuzione del transito passeggeri nelle tratte da Portovesme e Calasetta. Mi chiedo perchè anche noi non rientriamo in questo progetto, dopotutto oltre San Pietro solo noi siamo dotati di un vero centro abitato (S. Antioco invece è ben collegata con un istmo). Insomma leggendo alla fine del decreto una nota cita che l’assessorato ai trasporti dovrà valutare la possibilità di applicazione anche per La Maddalena: e intanto per questa estate niente di fatto, ma costava così tanto alla Regione estendere questo progetto anche a noi? Con la crisi economica e il calo del turismo direi che essere tagliati fuori dalla Regione sia stato un colpo basso per la nostra comunità. Oltretutto già una compagnia privata applica (mi pare) un’agevolazione ai sardi quindi non vedo perchè non possa farlo una pubblica. Senza considerare le firme raccolte a favore della nostra continuità territoriale: ho la sensazione, spero sbagliata, che noi siamo poco ascoltati a Cagliari nonostante in passato vi furono scioperi, manifestazioni, proteste il tutto calmato da una serie di promesse e non solo per i traghetti Saremar anche per quelli delle altre compagnie che d’inverno mollano le cime e tornano a primavera inoltrata lasciando l’Isola molto più isolata e con molti più disoccupati. Il precedente assessore ai trasporti era poco attento alla nostra isola e spero che col nuovo si cambi in meglio magari riportando le stesse corse che c’erano fino a pochissimi anni fa, oltre ovviamente ad un calo tariffario generale vista la stagione piuttosto nera.

Emilio Lintas