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Galleria Spalmatore, ora la plastica finisce a mare e tra la vegetazione. Dove sono i controlli?

SPALMATORE AE’ dovuto. Invece di sindacare sull’operato di coloro che svolgono il proprio lavoro nell’informazione (non è la prima volta), siete pregati di adempiere ai settori di vostra competenza e a disastri ambientali presenti sul territorio, più volte segnalati. Se non ricordo male siamo dal mese di luglio che quasi giornalmente transitiamo davanti ai contenitori di Spalmatore, che dovevano essere posizionati sotto i cassonetti a scomparsa, e registriamo fiumi di rifiuti. Le segnalazioni non sono mai mancate (abbiamo perso il conto), anche quando un turista ha parcheggiato il suo macchinone e depositato i suoi rifiuti nel cassone nella foto. La situazione attuale è diventata insostenibile, buste di naylon sono state recuperate da mare e i rifiuti sono ormai sparsi tra la vegetazione. Nel giro di qualche giorno i rifiuti sono aumentati, la gente incivile contonua a gettare di tutto. Insomma, nonostante numerose Forze dell’Ordine non si è trovato mai un colpevole o provveduto a togliere questa vergogna. Oltre al disastro ambientale non è possibile avvicinarsi per l’odore nauseante.
I NOSTRI LETTORI SONO PADRONI DI DECIDERE A CHI INFORMARE.
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