Noi di Liberissimo siamo entrati in possesso di alcuni documenti che smentiscono quanto sentito in una intervista sul canale di un noto quotidiano nazionale. 14 Gennaio 2011, il fax inviato dalla Protezione Civile. Giudicate voi.
Di Roberto Zanchetta –
Quante cose si scoprono durante le campagne elettorali, l’ultima, in ordine cronologico, riguarda la situazione ex Arsenale. In periodo pre elettorale, i cancelli a binario scorrono lateralmente facendo entrare i candidati Governatori che, come folgorati, scoprono l’abbandono totale di quell’immenso patrimonio regionale. Se al Professor Pigliaru, candidato del centrosinistra, quella drammatica situazione lo ha colpito, vuoi perché la prima volta che la vedeva, negli ultimi 50 mesi, ci colpisce lo stupore manifestato da rappresentanti locali del Partito Democratico. Stupore nel vedere lo stato di degrado in cui si trovano gli edifici all’interno dell’ex area Arsenalizia, dal Main Conference, dell’architetto Stefano Boeri, decantata come l’opera del nuovo millennio, con la griglia esterna in vetro praticamente distrutta, ai padiglioni espositivi, con i pannelli dei soffitti volati via, dall’albergo, chiuso da oltre due anni, agli stessi banchinamenti, mai entrati in funzione. Quelle struttura, tutta, sta diventando un cumulo di ruggine e macerie. Della cosa, noi di Liberissimo, ce ne siamo occupati da sempre, dal momento in cui la Mita Resort ha chiuso i cancelli, posto i lucchetti e abbandonato l’isola, questo oramai quasi tre anni fa. Da sempre abbiamo denunciato con scritti, filmati e foto, il drammatico stato in cui si trova quel patrimonio. Oggi, scopriamo che esponenti renziani del Partito Democratico maddalenino mostrano stupore dinnanzi a tanto scempio, ammettendo di non aver mai saputo della situazione di degrado in cui si trova l’intera area . E’ dei giorni scorsi, infatti, la denuncia pubblica, di un rappresentante politico locale, con ruolo anche a livello territoriale del suo partito, sullo stupore nell’osservare l’abbandono che regna nei 15 ettari dell’ex Arsenale di Moneta. Con estrema franchezza rimaniamo colpiti e stupiti, nell’apprendere che un giovane, per sua fortuna, rappresentante cittadino, di una importante forza politica, sia caduto dalle nuvole nel vedere quello scempio. Un vero peccato scoprire che, i media locali, non siano riusciti a penetrare nel tessuto politico isolano. Ma, diciamola fuori dai denti, senza documentarsi, senza conoscere, senza vedere e senza sapere, come si può pensare di portare avanti gli interessi della propria terra? Allora, evviva i giornalisti che, piaccia o non piaccia, riescono ad arrivare sul pezzo, meglio e prima dei signori della politica…
Clicca per vedere l’allegato: Arsenale 1
Clicca per vedere l’allegato: Arsenale 2
I commenti sono disabilitati