Alle ore 11.20 circa la Sala Operativa della Capitaneria di porto di La Maddalena ha ricevuto una segnalazione inerente la presenza di una persona in mare nelle acque antistanti il porto turistico di “Porto Massimo” sull’Isola di La Maddalena.
Sul posto viene immediatamente inviata una squadra via terra e la motovedetta M/V SAR CP 870 via mare; viene inoltre richiesta la disponibilità di personale del locale distaccamento dei Vigili del Fuoco per tentare un recupero da terra viste le proibitive condizioni del mare.
Giunto a Porto Massimo il personale intervenuto ha dovuto affrontare un soccorso particolarmente complesso in considerazione delle proibitive condizioni meteorologiche, con onde alte e forte vento di maestrale con raffiche fino a 60 nodi.
Il personale della Capitaneria di Porto, con il supporto di una squadra composta da 4 Vigili del Fuoco, è riuscito a raggiungere ed a riportare a terra il naufrago che, con una ferita non grave alla fronte ed in forte stato confusionale per il pericolo corso, è stato subito affidato all’autoambulanza della Croce Verde per il trasporto al locale Ospedale.
E’ probabile che l’evento sia accaduto mentre la persona soccorsa, un cittadino Polacco di 46 anni, ormeggiatosi alla banchina di Porto Massimo per trovare riparo con la sua barca a vela di 15 metri, sia stato sbalzato in mare mentre tentava di rinforzare gli ormeggi.
Riuscito a raggiungere un pontile galleggiante semi affondato presente nelle immediate vicinanze, si aggrappava disperatamente a questo nell’attesa di essere soccorso.
L’ottimo coordinamento tra gli uomini della Capitaneria e dei Vigili del Fuoco di La Maddalena ha permesso di portare a termine un soccorso complicato e rischioso anche per il personale intervenuto. Attualmente il cittadino polacco si trova ricoverato presso il nostro ospedale per un taglio alla testa.
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