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REDAZIONE – Il Comune di La Maddalena, ricorda che “ai sensi dell’ordinanza n. 1 del 10/01/2017 su tutto il territorio comunale, nei luoghi pubblici e aperti al pubblico, è vietato l’utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici di ogni genere. L’inosservanza della su indicata disposizione, è punita con sanzione amministrativa pecuniaria da 25 euro a 500 euro. Rispettate gli altri e l’ambiente che ci circonda”.
Art. 659 c.p. – Chiunque, mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche ovvero suscitando o non impedendo strepiti di animali, disturba le occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, i ritrovi o i trattenimenti pubblici, è punito con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a euro 309… (Chi fa le veci di minori, ne risponde in prima persona…). Da un pò di tempo a questa parte, quindi, ci troviamo ad affrontare un problema, abbastanza inquietante, soprattutto per le persone anziane che vivono sole nel centro storico della Città. La segnalazione parla di un gruppetto di ragazzini rompi-coglioni, (dall’età non superiore ai 10 anni o giù di lì) – che si aggira di notte, (soprattutto nel fine settimana o prefestivo) – molto allegramente schiamazzando nelle vie del centro storico, sparando botti abbastanza rumorosi collocati sotto le porte delle case o sbattendo sulle porte con bastoni o altro, per poi scappare, facendo così spaventare inevitabilmente le persone che riposano all’interno delle loro abitazioni e ponendo in pericolosa agitazione gli animali domestici. Ebbene, alcune sere fa – dopo le ore 23 – in una abitazione dell’Artiglieria una anziana signora ha dovuto ricorrere ad un intervento medico perché spaventata da questi ragazzini che hanno cominciato a battere sulla sua porta in maniera estremamente violenta, causandole un improvviso malore da spavento. Le domande che ci poniamo sono 2: Ma i genitori di questi Bambini rompi-coglioni, lasciati allo sbando in piena notte, dove sono? E se qualcuno, spaventato e infastidito, perde la pazienza e li prende a calci nel culo, cosa succede poi?
Art. 591 c.p. – Chiunque abbandona una persona minore degli anni quattordici, ovvero una persona incapace, per malattia di mente o di corpo, per vecchiaia, o per altra causa, di provvedere a se stessa (2), e della quale abbia la custodia o debba avere cura (3), è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni… etc.
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