Noi continuiamo ad affidarci alle segnalazioni delle persone che sono costrette giornalmente in altre strutture ospedaliere per farsi visitare o curare. Una situazione, questa, che non può essere risolta affidandosi ai social ma è necessario far sentire la voce nella sala dei bottoni di Regione e Stato. Non possiamo più attendere, affidarci alle promesse, mai mantenute, non basta. Ci vuole maggiore responsabilità da tutti coloro che si sono riempiti la bocca di cose che poi non si sono mai materializzate. Dal 2005 a oggi abbiamo assistito a un’infinità di riunioni, conferenze stampa, promesse ecc. ecc., il risultato di tutto ciò è davanti gli occhi di tutti.
BASTA GIOCARE CON LA SALUTE DELLA GENTE.
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