Sicuramente dobbiamo riconoscere al primo cittadino Luca Montella il coraggio di essere intervenuto su una delicata situazione, nessuno prima di lui l’aveva fatto. Le famiglie sono state collocate provvisoriamente in un residence e presto potranno avere la sistemazione definitiva.
Come tutti ormai saprete c’è stato lo sgombero delle Tre palazzine denominate ‘Tre Caravelle’ ormai pericolosissime per coloro che ci abitavano. Liberissimo, senza paura di essere smentito da moltissimi anni denunciava buchi sul tetto, cornicioni pericolosi o fogna a cielo aperto. Anche il Gruppo ‘Il vento che cambia’ aveva presentato una interrogazione a proposito datata 26 febbraio 2016 (vedi sotto), come poi anche l’Assessore al patrimonio Maria Pia Zonca è intervenuta nell’immediato con un comunicato (che noi abbiamo pubblicato su facebook e dimenticato di farlo anche su Liberissimo). Queste precisazioni le dovevamo agli interessati, che seguono continuamente le famiglie: Zonca, Malleo, Mureddu e Pedroni.
Io sono corretto, altri no.
All’Assessore ai Lavori Pubblici Gianluca CATALDI
per conoscenza Al Sindaco Luca MONTELLA
Oggetto: interrogazione.
La situazione delle palazzine definite “Tre Caravelle”, di proprietà comunale, in località Padule non è delle migliori. Sono manufatti datati, estremamente esposti a vento e salsedine, che hanno necessità di essere sottoposti a urgenti lavori di manutenzione sia delle facciate che del tetto, oltreché di interventi risolutivi delle ataviche problematiche della condotta fognaria che periodicamente sversa nel piazzale sterrato antistante l’accesso alle palazzine. Le coperture non garantiscono la tenuta da infiltrazioni di acqua piovana e determinano, soprattutto per gli alloggi degli ultimi piani, spiacevoli fenomeni di allagamento e di umidità. Ho potuto registrare personalmente lo stato di degrado in cui versano gli stabili, situazione che già conoscevo, che è peggiorata e che è stata trattata molte volte e anche recentemente in Consiglio comunale. Alcuni inquilini, sarebbero anche disposti a rimediare personalmente alle problematiche, almeno per le parti di propria competenza, ma non credo possa essere questa la soluzione, trattandosi di interventi di carattere generale che dovrebbero prevedere l’installazione di un idoneo ponteggio e della mano di personale esperto.
Gli inquilini si definiscono, con ragione, molto delusi e rassegnati perché è una situazione indecorosa che va avanti da troppo tempo.
Alla luce di quanto premesso le chiedo:
se condivide l’urgenza della problematica e a che punto sono, in termini di tempistica, le eventuali attività di programmazione e di realizzazione dei lavori generali di ristrutturazione delle tre palazzine e degli impianti fognari;
se fossero previsti eventuali interventi tampone per alcuni tratti di facciata e di copertura estremamente degradati per i quali urge un ripristino improcrastinabile anche per ragioni di sicurezza.
di notiziare sull’eventuale previsione di soluzioni alternative atte a garantire dignità agli inquilini delle palazzine.
Chiedo cortesemente venga fornita risposta per iscritto.
Cordiali saluti
Il Capo Gruppo
Consigliere Comunale
Gaetano PEDRONI
La Maddalena 26.02.2016
C O M U N I C A T O S T A M P A
Lo scrivente Assessore al Patrimonio ha preso visione della interpellanza rivolta al Sindaco dal Gruppo “Il Vento che Cambia”, circa l’ordinanza di sgombero del comprensorio denominato “Tre Caravelle”.
Pare sufficiente esporre che al momento della adozione della stessa ordinanza si era già dato mandato agli uffici di disporre anche dei beni denominati “Scala di Ferro”.
Gli uffici del Patrimonio stanno alacremente lavorando per trovare sistemazione agli aventi diritto e saranno i predetti uffici ad attribuire i successivi alloggi o le correlate sistemazioni alternative.
Trattandosi di atti di gestione, spetterà agli uffici stessi trovare lo strumento, conforme alla legge ed alle regole sulla trasparenza, tenuto conto che l’organo politico non interviene nella predisposizione di bandi.
La Maddalena, 02.02.2017
L’ASSESSORE AL PATRIMONIO
MARIA PIA ZONCA
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