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Galleria REGOLAMENTO D’USO A T R I O C O M U N A L E.

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Provincia di Olbia-Tempio

REGOLAMENTO D’USO
A T R I O C O M U N A L E

Art. 1 – Oggetto e finalità
II presente Regolamento disciplina le modalità per la concessione in uso temporaneo, dell’Atrio Comunale adibito occasionalmente a Sala Espositiva che l’Amministrazione Comunale mette a disposizione al fine di promuovere e valorizzare la cultura nel territorio comunale, le opere dell’ingegno e le opere di volontariato, con particolare riguardo alle arti figurative ed alle attività artigianali.

Art. 2 – Soggetti richiedenti

2.1 Lo spazio espositivo, oltre alle mostre organizzate direttamente dal Comune, compatibilmente con il programma annuale dell’Assessorato alla Cultura, potrà ospitare anche le seguenti attività:
mostre temporanee (di carattere artistico, storico, bibliografico, documentario, socio-culturale e didattico) organizzate e gestite da enti pubblici e privati, associazioni, fondazioni, società, scuole, istituzioni, nonché privati cittadini.
Fiere, a scopo di beneficenza, organizzate da associazioni e scuole, che andranno ad occupare la parte antistante al colonnato interno (perciò, compatibilmente alle esigenze della esposizione presente, potranno essere allestite, anche, in concomitanze con le mostre temporanee).

2.2 Le attività promosse direttamente dal Comune avranno la precedenza su iniziative proposte da terzi, pertanto, qualora per motivi istituzionali, si rendesse necessaria la disponibilità dell’atrio per sopravvenute esigenze dell’Amministrazione, l’atrio dovrà essere lasciato libero da qualsiasi oggetto esposto, al fine di soddisfare, per il tempo necessario, le suddette esigenze.
Sarà cura dell’Amministrazione, nella figura del responsabile, o suo delegato, provvedere alla restituzione della quota pagata, nel caso in cui la mostra venga interrotta per un periodo pari o superiore ad una settimana.

Art. 3 – Responsabilità della sala
L’uso dell’Atrio e delle eventuali attrezzature, quali le griglie da esposizione, implica, da parte del richiedente, un’assunzione di responsabilità con impegno a risarcire eventuali danneggiamenti alla sala, alla struttura ed eventuali danni a terzi derivanti dall’allestimento realizzato dal richiedente, come previsto dall’art. 20 comma 6 del Regolamento del Patrimonio. L’Atrio deve essere restituito nelle medesime condizioni in cui viene consegnato, ossia, il materiale utilizzato per la mostra va portato via entro le 24 ore successive alla fine della stessa, 48 nei fine settimana. Se ciò non avviene, la richiesta successiva di utilizzo dell’Atrio verrà rigettata in automatico per non aver rispettato il regolamento. Sarà cura del responsabile, o di un suo delegato, accertarsi che l’Atrio risulti ripristinato allo status quo.

Art. 4 – Modalità e criteri di concessione della sala
4.1 La sala espositiva, potrà essere concessa secondo la valutazione dei seguenti criteri:
1) Rilevanza culturale;
2) Scopo associativo del soggetto;
3) Storicità delle esposizioni
4) Ordine cronologico;

4.2 Le priorità, in caso di parità delle condizioni predette, verranno valutate dal Dirigente dell’ Ufficio Cultura, che rilascia le autorizzazioni.
4.3 Sarà vietata l’attività di vendita di quadri o di altre opere dell’ingegno all’interno degli spazi espositivi concessi, salvo casi di particolare rilievo appositamente stabiliti dalla Giunta Comunale.

4.4 Per ottenere la concessione in uso temporaneo della Sala espositiva, di cui al precedente art.1, gli interessati dovranno presentare apposita richiesta scritta indirizzata al Sindaco, all’Assessore alla Cultura e al Dirigente dell’Ufficio Cultura. Le richieste compilate secondo lo schema allegato al presente Regolamento (Allegati A) devono essere consegnate all’Ufficio Protocollo del Comune e contenere l’avvenuta presa visione del presente regolamento.

4.5 Il periodo di esposizione richiesto, verrà preso in esame dall’Amministrazione che per coordinare l’attività all’interno della sala potrà, a proprio insindacabile giudizio proporre un periodo temporale diverso.

4.6 L’ordine cronologico di assunzione al protocollo comunale delle richieste non costituisce criterio d’assegnazione. Nel caso di più domande di concessione relative alle stesse date, spetterà al Dirigente dell’Ufficio Cultura, in riferimento all’art. 4 del presente regolamento valutare quale delle domande dovrà essere accolta.
4.7 Nella richiesta dovranno essere indicati:
Denominazione del soggetto richiedente e, in caso di enti o associazioni, fondazioni ecc. indicazione del legale rappresentante delle stesse;
Nominativo del responsabile del corretto uso della struttura o locale;
Denominazione dell’iniziativa per la quale è richiesto l’uso dell’Atrio, tipologia dell’esposizione e breve descrizione della stessa;
Periodo per il quale viene richiesto la concessione dell’Atrio;
Firma del richiedente e/o del responsabile.
Il periodo di esposizione indicato dal richiedente viene considerato solo come prenotazione indicativa in quanto sarà il Dirigente alla Cultura, tenendo conto della programmazione generale delle proprie attività, assegnare a suo insindacabile giudizio l’effettivo periodo di svolgimento delle varie esposizioni, fermo restando che gli eventi organizzati dal Comune avranno in ogni caso precedenza sulle richieste da parte di terzi.

4.8 La sala espositiva è concessa a titolo gratuito per le iniziative organizzate dalle scuole cittadine e per le iniziative proposte da associazioni ad esclusivo scopo di beneficenza

4.9 Le tariffe per il pagamento dell’utilizzo dell’Atrio Comunale saranno stabilite con deliberazione della Giunta Comunale.
Solo dietro presentazione della ricevuta di versamento delle somme obbligatorie relative alle tariffe, l’Ufficio Cultura procederà a rendere disponibile l’atrio comunale.

4.10 L’iter amministrativo si concluderà con un atto di concessione o con un provvedimento
motivato di diniego a firma del Dirigente dell’Ufficio Cultura entro 30 giorni dalla data del protocollo comunale della richiesta per le esposizioni.
4.11 La concessione della sala sarà rifiutata ai soggetti che non abbiano provveduto al pagamento di eventuali tariffe, entro 10 giorni dell’utilizzo dell’ Atrio. La stessa verrà revocata nel caso in cui i soggetti non abbiano risarcito eventuali danni causati, che abbiano tenuto comportamenti incompatibili con gli scopi per i quali la sala è stata richiesta e concessa che nelle richieste abbiano fornito informazioni mendaci.

Disdette della richiesta di utilizzo o spostamenti di date dovranno essere comunicati per iscritto al Dirigente dell’Ufficio Cultura con almeno 30 giorni di anticipo rispetto alla data di inizio della mostra. L’inosservanza dei predetti termini determinerà il trattenimento della cauzione versata.

In caso di spostamento di data di mostre già autorizzate, per esigenze organizzative il provvedimento risulterà valido per un successivo utilizzo, compatibilmente con la disponibilità degli spazi, purché il differimento della mostra non sia superiore a 90 giorni.

Art. 5 – Costi, gratuità e patrocinio
5.1 L’utilizzo dell’Atrio Comunale comporterà il pagamento di tariffe determinate con apposito atto deliberativo della Giunta Comunale

5.2 E’ inoltre previsto l’uso completamente gratuito nel caso di concessione del Patrocinio dell’Ente per l’organizzazione di eventi da parte di enti pubblici in collaborazione con il Comune o di mostre singole o collettive di artisti invitati dall’Amministrazione Comunale.

5.3 L’espositore è obbligato all’uso dello stemma dell’Ente e della dicitura “Comune di La Maddalena” su stampati inerenti la mostra.

5.4 Il patrocinio gratuito del Comune e/o il pagamento per l’utilizzo dell’Atrio Comunale non implica alcun impegno finanziario, organizzativo o di assistenza specialistica e tecnica da parte degli uffici comunali competenti.

5.5 L’orario di apertura e le modalità vengono concordate con il Dirigente dell’Ufficio Cultura o di un suo delegato-

Art. 6 – Responsabilità e obblighi
6.1 Il richiedente l’utilizzo dell’atrio comunale dovrà compilare la parte relativa al modello A) allegato all’istanza, relativo all’assunzione di responsabilità ai sensi della del D.P.R.445 del 28.12.2000.

6.2 Il titolare dell’autorizzazione, presa visione, unitariamente al responsabile, della sala si impegnerà a riconsegnare lo spazio espositivo così come ottenuto e risponderà di eventuali danni causati a persone o beni di proprietà comunale presenti nel locale, per effetto o in conseguenza dell’uso degli stessi. Sarà pertanto tenuto a risarcire l’Amministrazione comunale per eventuali danni arrecati alla sala. Così come specificato nell’articolo 3.

6.3 Il servizio di custodia delle opere esposte nella sala sarà a completo carico e cura dell’espositore. L’Amministrazione comunale non risponderà di eventuali furti o danni che dovessero verificarsi alle strutture, attrezzature ed opere esposte di proprietà dei richiedenti.

6.4 L’Amministrazione comunale declina ogni responsabilità per eventuali incidenti che dovessero occorrere alle persone per fatti conseguenti alla realizzazione delle mostre e provocati dall’imprudenza degli espositori.

6.5 Gli espositori sono responsabili, a livello patrimoniale e civile, nei confronti di terzi per fatti riconducibili all’utilizzo della sala durante il periodo di concessione loro assegnato, nonché sono responsabili dei danni cagionati alle strutture, secondo il disposto dell’art. 2043 del C.C. e a terzi ad opera di chiunque sia presente all’interno delle sale durante il periodo assegnato.

6.6 E’ fatto divieto ai titolari dell’autorizzazione a cui è stata assegnata la sala di utilizzare anche parzialmente e temporaneamente gli spazi per le finalità che non siano strettamente quelle per le quali è stato concesso l’utilizzo da parte del Comune. La sala può essere utilizzata solo dagli espositori a cui è stata assegnata dal Comune. Pertanto è fatto divieto della cessione o il consenso all’utilizzo a terzi, in tutto o in parte, a qualsiasi titolo (gratuito, subaffitto) della sala loro assegnata.

Art. 7 – Durata delle mostre – Orari di apertura
La durata della mostra sarà soggetta alla disponibilità dell’atrio. Potrà essere interrotta per sopravvenute esigenze dell’Amministrazione, come riportato nel punto 2.2, tra cui la programmazione culturale perseguita dall’Amministrazione stessa.

Di norma, l’orario di apertura delle mostre non potrà andare oltre l’orario d’apertura dell’edificio che le ospita salvo eccezioni da valutarsi da parte del Dirigente dell’Ufficio Cultura o di un suo delegato.

Con l’approvazione del seguente regolamento da parte del Consiglio Comunale si intendono revocati automaticamente tutte le precedenti regolamentazioni e disposizioni relative all’utilizzo dell’atrio.

Legenda:
Rosso = Cancellazione
Turchese = Modifiche

ALLEGATO A)
Prot. n. Al Sig. Sindaco
Al Dirigente alla Cultura
Al Delegato alla Cultura
Comune La Maddalena

Oggetto: Richiesta Atrio Comunale per esposizione e dichiarazione resa ai sensi del D.P.R.445 del 28.12.2000.

Il sottoscritto________________________________________________________________

nato a ___________________ ___________________________ ( ____ ) il ______________
residente in __________________________________ Prov.__________________________
Via/p.zza___________________________________________n.______Cap______________ Tel._________________________________________Cell.___________________________
e-mail_____________________________________________________________________

C H I E D E
Per proprio conto
In rappresentanza di: __________________________________________________________________
L’autorizzazione per l’utilizzo dell’atrio comunale per una esposizione di :
Opere d’arte:
Frutto del proprio ingegno e creatività
Frutto dell’altrui ingegno e creatività
Altro:____________________________________________________________________
Per il seguente periodo:
dal ___________________ al__________________

E DICHIARA

di assumersi la responsabilità per il corretto e civile uso dei locali e dei beni in essi contenuti nel rispetto del regolamento di cui ha preso visione.
Allega ricevuta del pagamento tramite c.c. p. numero 9439253 intestato a Tesoreria Comunale La Maddalena, con relativa causale e indicazione del periodo oppure tramite bonifico bancario – Iban: IT16H0760117200000094392537. Copia della ricevuta sarà consegnata “brevi manu” al momento del ritiro dell’autorizzazione).

Allega fotocopia del documento d’identità
Firma
_________________________________

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