Galleria Quando parlare del nulla fa sorgere dubbi ed interrogativi.

Il ‘Guardiano’ dei Barrettini.

Nei giorni scorsi si è fatto un gran parlare del caso Budelli, l’isola della Spiaggia Rosa passa in mano ai privati titolavano i TG nazionali, come se non lo fosse mai stata. Grande mobilitazione, anche, a livello politico, soprattutto, da parte di chi dell’Arcipelago mai si è interessato, se non altro per raccattare qualche voto, financo vedere un ex Presidente della giunta regionale agitarsi, dimenticandosi che, quando alloggiava a Villa Devoto, mai si interessò dei veri e seri problemi della nostra città.
Caso Budelli: pensate se le intenzioni “malsane” del magnate neozelandese, nuovo proprietario, dovessero preoccuparci realmente, quanto dovrebbero farci sorgere dubbi i reali propositi dell’Ente Parco. Le fatiche e le sane intenzioni del Presidente Bonanno che, in buona fede, sostiene la logica dell’acquisizione dell’isola, tanto cara a Michelangelo Antonioni, da parte dello Stato, finiscono con l’andare a stridere, fortemente, con le reali garanzie dello stesso Ente, in cui alberga un comitato di gestione non certo garante, oggi, dei migliori propositi che lo stesso Presidente va, ad alta voce, sostenendo.
In una delle ultime riunioni, del Direttivo, si evince palesemente un assetto decisamente poco coeso ed omogeneo, infatti, mai i componenti si sono trovati, sulle varie votazioni, in pieno e totale accordo, per giunta un componente si è astenuto, sempre, ad eccezione di una sola volta. Questo la dice lunga sulle garanzie che, in base alla volontà di tutela e salvaguardia palesate dal Presidente Bonanno, l’Ente Parco avrebbe potuto offrire in merito ai progetti futuri riguardanti l’isola di Budelli, senza dimenticare, come viene ricordato dallo stesso legale dell’Ente, Avvocato Gian Domenico Tenaglia: la vittoria di Harte la si deve all’inefficienza dell’Ente.
Guardando nord-ovest, dimenticando sud-est: non è affatto fantasioso pensare che, da tempo, molti giochi, in chiaro stato di avanzamento, si stiano sviluppando su altri tavoli. Mentre la nostra attenzione viene distolta dal caso Budelli, volendolo far diventare l’evento del secolo per La Maddalena, nel quadrangolo Regione-Qatar-Arzachena-Olbia si discute del futuro della Costa Smeralda, con annesse le isole maddalenine a sud-est (Mortorio, Mortoriotto, Soffi, Nibani, Camere e Poveri). Un tavolo così importante per il futuro dell’intero territorio gallurese, nel quale La Maddalena non viene, non lo è mai stata per la verità, rappresentata e tutelata. Come sempre accade, la storia ne è piena di queste “strane” coincidenze, quando monta un caso del nulla, su altri tavoli si giocano partite più serie ed importanti che riguardano, anche, il nostro territorio e, naturalmente, il nostro futuro…