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PUNTA ROSSA, IMPRENDITORI PRONTI A INVESTIRE INGENTI CAPITALI.

Dall’ Ing. Arch. Luca Baltolu riceviamo e pubblichiamo. Buon pomeriggio, seguo il Vostro blog così come guardiavecchia.net. Mi stupisce il fatto che nei recenti articoli (che per altro condivido) su ex Arsenale ed ex Ospedale Militare, non abbiate più continuato a denunciare lo stato di degrado e di abbandono di Club Med e dell’ex Compendio Militare di Punta Rossa di Caprera. Mentre per l’ex Arsenale ed Ospedale Militare gravano problemi complessi, che prima dovranno essere risolti e solo dopo si potrà pensare alla loro valorizzazione. Al fine di valorizzare e riqualificare a fini turistici Punta Rossa e Club Med mancano solo due semplicissime varianti urbanistiche, atti che deve esplicitare esclusivamente il Comune di La Maddalena. Tali atti amministrativi, banali, permetterebbero a La Maddalena di risollevare la testa dalla dipartita della US Navy, creando tanti nuovi posti di lavoro, facendo quindi ripartire l’economia locale e soprattutto la riqualificazione di due beni che attualmente si trovano in gravissime condizioni di degrado. L’ex Compendio di Punta Rossa, per altro, è tutelato ai sensi del Decreto Urbani che obbliga il proprietario (la Regione) a conservare, valorizzare e rendere fruibile il bene, ma l’atteggiamento che da anni ha assunto il Comune di La Maddalena lo sta impedendo! Forse qualcuno a La Maddalena lo vuole vedere crollare, chissà per quale motivo e per quale scopo! Sarebbe opportuno stimolare l’Amministrazione Comunale a redigere gli atti di propria competenza, che da troppi anni dorme su questi temi, invece che dare colpe esclusivamente alla Regione. Per Club Med e Punta Rossa gli imprenditori pronti ad investire ingenti capitali ci sono, per Ex Arsenale ed Ospedale Militare, non lo so! Cordialmente Ing. Arch. Luca Baltolu Gentilissimo Luca, da sempre il mio blog ha messo sempre in risalto i beni storici di Punta Rossa, Porto Palma, Club Med, Ex Arsenale e ex Ospedale Militare, oltre alle fortezze presenti nel nostro arcipelago. A riguardo proprio di Punta Rossa abbiamo evidenziato il 28 ottobre 2020 il recente cedimento della facciata di un capannone (vedi foto). A memoria ricordiamo di avere fatto decine di articoli documentati con immagini, anche per l’agenzia Ansa che riguardavano i beni storici del nostro arcipelago. Molti articoli sono visibili su Google (Punta Rossa Liberissimo). Credo che sia necessario mettere fine a questa indifferenza da parte delle istituzioni, non voglio andare oltre ma la documentazione non manca. Rimaniamo a disposizione Antonello SAGHEDDU

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