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Galleria Possiamo avere notizie anche di boe, cinghiali,bici etc. etc.

bici parco okCrediamo nella trasparenza ma nessuno è perfetto, l’importante dire sempre la verità e rispettare il prossimo. L’amicizia è una cosa seria che in pochi rispettano, molti l’ha utilizzano in modo sbagliato.
Ricordiamo al Parco i numerosi progetti mai realizzati (un esempio sotto riportato), ma chiediamo notizie in merito alla salute delle bici elettriche, del problema dei cinghiali (ci ricordiamo solo d’estate), boe e altro materiale depositato in un capannone che secondo il nostro gabbiano dove il tetto ha ceduto in varie parti. Cosa aspettiamo a fare la manutenzione alle passerelle in legno?, Oppure dobbiamo farle ricostruire nuovamente spendendo i soldi di tutti?

I PROGETTI RIMASTI SULLA CARTA

In alcune circostanze abbiamo partecipato a conferenze stampa con presentazione di progetti realizzati da alcuni studenti messicani. Ancora oggi ci domandiamo se qualcuno dei progetti sia stato portato a termine. Se non ricordo male ne era stato presentato anche uno riguardante il riutilizzo dei pulmini. Speriamo di sbagliarci ma dopo le promesseavute per dare una giusta collocazione alla camera iperbarica nel 2009 abbiamo qualche dubbio.

Conferenza stampa conclusiva del progetto “Gaia 2010”
sabato 03/07/2010 ore 12.00

Sabato 03/07/2010 alle ore 12.00 presso la sala consiliare del Comune di La Maddalena è convocata la Conferenza stampa conclusiva del progetto “Gaia 2010”, workshop di approfondimento alle tematiche della mobilità sostenibile realizzato dal Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena in collaborazione con la Facoltà di Architettura e Progettazione nei Contesti Storici di Alghero. Dodici studenti provenienti dalla Facoltà di Architettura dell’Università di Monterrey (Messico), coordinati da Giuseppe Angelo Spinetti, maddalenino e docente dell’università americana, presenteranno gli elaborati prodotti nel corso delle due settimane di studio a La Maddalena.
Ad ospitare le lezioni che si sono svolte nelle scorse due settimane è stata la nuova struttura di Porto Arsenale della Mita Resort. Il Parco, oltre ad occuparsi di offrire l’alloggio ai ragazzi presso l’Hotel “Il Gabbiano” di La Maddalena, ha fornito quindici biciclette elettriche agli studenti e ai loro accompagnatori per gli spostamenti sul territorio.

Alla conferenza stampa saranno presenti per l’Ente Parco il Presidente Giuseppe Bonanno e il Direttore Mauro Gargiulo; per il Comune di La Maddalena il Sindaco Angelo Comiti e l’Assessore all’ambiente Maria Pia Zonca; per la Mita Resort il Direttore della struttura Porto Arsenale Vasco De Cet.

“L’esperienza di questi ragazzi – sottolinea il Presidente del Parco Giuseppe Bonanno – oltre ad arricchire la loro professionalità garantirà allo stesso tempo un nuovo patrimonio di progettualità anche per il Parco”. I migliori elaborati presentati dai ragazzi saranno infatti selezionati e segnalati al Ministero dell’Ambiente in vista di un possibile finanziamento che possa concretizzare le idee emerse nel corso dei prossimi giorni dall’esperienza sul campo realizzata dagli studenti messicani. “Questi studenti – è il commento del Direttore del Parco Mauro Gargiulo – metteranno a disposizione le competenze acquisite nel loro percorso di studi per aiutarci a promuovere nuove idee per il nostro Parco”.

Di seguito una breve scheda tecnica relativa al progetto “Gaia 2010”.


Titolo del workshop Gaia 2010: “Il Sistema Mobilità nell’isola di Caprera – proposta per un sistema sostenibile di accesso, viabilità e informazione nell’isola”

I giovani studenti provenienti dalla facoltà di architettura dell’UDEM, Universidad de Monterrey in Messico sono quasi giunti alla conclusione del workshop, dopo essere stati impegnati per quasi due settimane nell’elaborazione di diversi progetti per la mobilità sostenibile all’interno dell’Isola di Caprera; progetti orientati alla creazione di un sistema sostenibile di accesso, viabilità e informazione sull’isola.
Il lavoro sviluppato dagli studenti riguarda la circolazione carrabile, ciclo-pedonale, trekking, mountain bike, con particolare controllo degli ingressi, dei nodi di interscambio e con un’attenzione particolare al sistema informativo integrato e coordinato, partendo già dall’arrivo a Palau, per proseguire su La Maddalena e quindi su Caprera: quando, dove, e come muoversi a braccetto con la frequentazione ecologica.

La finalità perseguita dal progetto è quella di avviare un’opera finalizzata alla diffusione, sensibilizzazione, e pianificazione del territorio attraverso l’informazione diretta alla popolazione coinvolgendo tutti i soggetti sociali cointeressati.

Ciao Anto…ti dò informazione per quanto riguarda il finanziamento in oggetto.
Nell’aprile 2010 il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato il bando “Bike Sharing e Fonti Rinnovabili” rivolto ai Comuni e agli Enti gestori dei Parchi Nazionali e Regionali.
Tenuto conto che l’Amministrazione ha come obiettivo proprio la realizzazione di progetti di mobilità sostenibile, allo scopo di alleggerire l’impatto ambientale dovuto alla massiccia presenza di turisti, abbiamo deciso insieme al Parco Nazionale di partecipare a questo bando.
Il progetto che abbiamo presentato ha l’obiettivo di ridurre il numero di veicoli in circolazione sull’isola di Caprera, creando parcheggi di interscambio con mezzi pubblici e con biciclette a pedalata assistita, individuando come postazioni per il bike sharing il porto di Cala Gavetta (postazione di ricarica), il parcheggio in località La Ricciolina (postazione completa), il parcheggio presso il Centro di Educazione Ambientale di Stagnali (postazione completa), vicino al Museo Garibaldino (postazione stazionamento temporaneo) e nella zona dei Due Mari (postazione stazionamento temporaneo).
La postazione completa prevede: 1 Totem multimediale, 1 sistema di ricarica per 16 bici, 4 scooter, 2 auto birò-smart, 1 cicloposteggio da 16 bici, infrastruttura parcheggio controllato + sistema pagamento, videocamera.
La postazione di ricarica prevede: 1 Totem multimediale, pensilina non fotovoltaica, sistema di ricarica per 10 bici, 4 o 6 scooter, 1 cicloposteggio per 10 bici.
La postazione stazionamento temporaneo prevede: 4 postazioni con 10 cicloposteggi ciascuna.
Ulteriori interventi: 2 pannelli a messaggio variabile in prossimità del ponte di Caprera e del parcheggio della Ricciolina, 1 telecamera di controllo accessi in prossimità del Ponte di Caprera, 1 telecamera di controllo accessi al Parcheggio della Ricciolina.
Il finanziamento del Ministero dell’Ambiente è di circa 393.000 euro. A questo va ad aggiungersi il cofinanziamento del Comune per circa 95.000 euro e quello del Parco per 102.000 euro, per un totale di quasi 600.000 euro.
Ciao…un abbraccio

Il Parco ed il Comune avevano partecipato insieme ad un bando del ministero dell’ambiente per il finanziamento di un progetto di mobilità sostenibile, per il posizionamento di stazioni di biciclette elettriche nel territori o di maddalena e Caprera. Il finanziamento ottenuto era di circa 600mial euro. Il capofila del progetto è il Parco che avrebbe dovuto seguire tutte le fasi della progettazione e dell’appalto. Attualmente non risulta che si siano completati neanche gli atti per la gara e addirittura il progetto non avrebbe avuto ancora l’approvazione definitiva. Il tutto doveva esse completato entro il luglio 2012, pur avendo avuto una proroga, non risulta che sia stato fatto nulla. Si profila quindi il ritiro da parte del ministero del finanziamento di circa 600 mila euro, di cui 95mila messi a disposizione dall’amministrazione comunale. Il progetto Bike Sharing, così si chiama il progetto, era stato anche citato nella relazione dell’onorevole Mauro Pili in commissione ambiente alla Camera, come esempio di efficienza della gestione Bonanno. ( http://documenti.camera.it/leg16/resoconti/commissioni/bollettini/pdf/2012/10/02/leg.16.bol0711.data20121002.com08.pdf ) a pagina 118.

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