Abbiamo volutamente atteso qualche giorno per fare una considerazione sulla mancata comunicazione alle minoranze, da parte del sindaco, sull’incontro organizzato al Paolo Merlo tra assessore Nieddu, vertici ASL, associazioni e amministrazione, maggioranza, comunale.
È una valutazione amara, frutto della constatazione che si è preferito tagliare fuori quella parte dell’amministrazione, che comunque rappresenta una considerevole percentuale della comunità, dal confronto con l’assessore nieddu, incontro chiesto a più riprese per oltre un anno e mai, evidentemente, voluto dal sindaco che ha preferito evitare all’assessore le domande delle minoranze per poterci andare a braccetto. Si richiama all’unità in consiglio e si va poi avanti senza coinvolgere le minoranze. Che dire?
Non si potrà certo obbiettare che l’incontro era stato pubblicizzato sui profili social dei vari partecipanti, i consiglieri si invitano coi canali ufficiali, o, anche, con una semplice telefonata ma, è evidente che era più utile tenerci lontano.
Al netto di queste considerazioni, abbiamo riscontrato che, nell’ultimo bilancio regionale, non sono stati previsti investimenti sul Paolo Merlo, a differenza degli ospedali di Olbia e di tempio.
Riteniamo che una buona sanità debba passare da una programmazione.
Annalisa Gulino, Alberto Mureddu , Manila Salvati, Rosanna Giudice, Giovanni Manconi
I commenti sono disabilitati