Prima di descrivere quanto accaduto nel pomeriggio di venerdì 17 febbraio davanti al nostro ospedale, dove i componenti di maggioranza e opposizione si sono incatenati durante un’intervista di Rai 3, ci tengo a precisare che bisogna rimanere uniti sempre. Voi politici, tutti indistintamente, avete concentrato la vostra attenzione su facebook. Non dimenticate che i frequentatori di facebook prendono per buone quanto voi scrivete e reagiscono di conseguenza. Non è pensabile che la mattina si vada a braccetto e la sera sparate un’infinità di accuse con i tasti del vostro telefonino o con la tastiera del vostro computer. In questo determinato momento è necessario rimanere uniti, basta con le pugnalate alle spalle, siamo tornati in dietro anni luce. INTANTO, VORREI PRECISARE CHE ‘L’INCATENAMENTO’ DAVANTI ALL’OSPEDALE E’ STATO ORGANIZZATO IL GIORNO PRIMA E NON POTEVA ESSERE PUBBLICIZZATO. E’ INUTILE CHE SI CERCHI QUALSIASI PRETESTO PER POLEMIZZARE. PER QUANTO MI RIGUARDA ANNUNCIO CHE CANCELLERO’ DAI MIEI POSTO CHIUNQUE LANCIA ACCUSE, OFFENDE O SCRIVE DELLE INSINUAZIONI. Nel caso tutto cio’ non dovesse bastare cancello definitivamente la persona o segnalo il tutto agli amministratori di facebook insieme ad altre persone.
Insomma, basta con queste guerre personali, stiamo facendo del male a noi stessi, comprese tutte le future mamme e facciamo ridere tutta la Gallura. 
Speriamo che serva a qualcosa
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