Un reparto nuovo, curato nei minimi dettagli. Inaugurato poco più di una decina d’anni fa e progettato a misura di bambino: che ora la asl2 di Olbia vuole chiudere, smantellare. Verrà accorpato al reparto di medicina perdendo la sua autonomia, parte del personale dedicato e gran parte degli spazi adibiti ai piccoli pazienti. La mannaia della asl piomba ancora sul Paolo Merlo e questa volta a farne le spese è un reparto che funziona bene e rappresenta uno dei fiori all’occhiello del presidio. La struttura del reparto, ben fatta e sviluppata come pediatria verrà destinata ad altro uso mentre i piccoli pazienti prenderanno posto in un’area della medicina. Si spera che la politica locale faccia il possibile per evitare la fusione dei reparti dalle decisioni olbiacentriste di una sanità sempre più politica e sempre meno medica. E in caso la politica locale fallisse, si riesca per lo meno a garantire lo stesso alto standard che l’attuale area pediatrica garantisce sia a livello professionale che strutturale.
E.L.
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