Grazie al professor Giulio Plastina, che ha partecipato alla giornata ambientale con alcuni studenti del Nautico, Linguistico e Scienze Umane con la sua imbarcazione, si è potuto controllare anche una parte del fondale di Porto Madonna e della cala di Santa Maria. In una parte di Porto Madonna sono venuti alla luce detriti edili, mentre a Santa Maria Catene e ancore inutilizzate. Speriamo che chi di dovere prenda in considerazione questa nostra segnalazione.
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