Visita a La Maddalena del Ministro della Difesa Elisabetta Trenta in occasione della consegna degli attestati di partecipazione ai 64 frequentatori libici. La Ministra, arrivata in mattinata direttamente da Roma a La Maddalena all’eliporto all’interno dell’ex arsenale, si è diretta poi presso le Scuole Sottufficiali dove ad attenderla c’era il comandante Domenico Usai, il Capo di Stato Maggiore Ammiraglio di squadra Valter Girardelli, il sindaco DI La Maddalena Luca Montellaa. Il corteo si è diretto subito presso l’aula magna dove prima l’ammiraglio Credendino ha relazxionato alla platea l’operazione Sophia a favore del personale libico appartenenti alla guardia costiera ed alla marina. Tale corso ha riguardato la la materia del Gender, nella forma compartecipata e condivisa tra 5 specialisti dello staff di Eunavfor Med, integrati da due esperti e sterni e 4 ufficiali selezionati della guardia costiera e della marina libica già frequentatori di un precedente corso formativo a Roma. La ministra Trenta nel suo intervento ha detto che “Siamo al centro del mediterraneo e con l’operazione Sophia a La Maddalena insieme all’unione europea per la stabilizzazione della Libia e l’interesse per l’Italia. Questa giornata è speciale per concorso su Gender perché è un cambiamento di prospettiva, perchè mette al centro dell’assunzione dei conflitti e della pace anche una prospettiva del genere. E’ veramente rivoluzionaria e lo è anche IN Italia. Inoltre si conferma il ruolo importante di Mariscuola La Maddalena per la formazione non solo per i marinai italiani, uomini e donne, come pure per gli altri paesi con una spiccata attenzione alle relazioni internazionali”. In contemporanea a quanto in corso a La Maddalena , il comando dell’operazione europea sta coordinando un altro modulo addestrativo a Spalato Croazia localizzato sulle tecniche dell’immersione per sommozzatori e a favore di 5 militari libici.
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