Durante la sospensione del nostro blog abbiamo ricevuto decine e decine di segnalazioni, richieste di aiuto e tanti, tantissimi bisticci. Nel caso qualcuno di voi avesse qualche dubbio siamo pronti a dimostrare il contrario. Iniziamo con la foto delle feci di un cane sul tavolino (il giorno prima all’interno del box pubblicitario), della postazione di una motonave che pubblicizza il viaggio alle isole. Per giorni abbiamo fatto la caccia a un signore con due grossi cani che faceva rientro senza il classico sacchetto con le feci dei due animali, fino a quando non l’abbiamo beccato che lo lanciava dentro un terreno privato (non vi dico le urla che gli ho tirato, lui ha risposto organizzatevi). Non parliamo dei sacchetti rinvenuti nei piccoli spazi di verde, sotto le auto o per strada. Non vogliamo infierire ulteriormente con la presenza di cani di grossa taglia sugli arenili. Come non bastasse abbiamo beccato persone che urinavano sotto le finestre. Foto di rifiuti ne abbiamo ricevuto a decine (qualcuno le ha pubblicate anche su facebook). In alcune zone dell’isola (del centro), si conoscono anche i trasgressori, che puntualmente lasciano i loro rifiuti dove gli capita. Poi ci sono coloro che abbandonano le loro buste lontano dalla loro abitazione perché il proprietario, evidentemente, non paga le tasse.
Insomma, ci sono decine di persone a controllare il territorio ma di colpevoli non ne vengono beccati mai. Come i rifiuti che giornalmente vengono abbandonati a pochi metri dagli uffici dei Vigili Urbani, nonostante le telecamere. 
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