Sicuramente la priorità assoluta è quella del nostro ospedale: la nostra cittadina deve mobilitarsi per salvare il Paolo Merlo. Nessuno ha capito la situazione (ospedale, ex arsenale, navi da crociera, water front ecc.) qualcuno non vuole la nostra crescita. Sono da oltre 30 anni che combatto per la nostra struttura, ho iniziato con l’indimenticabile Signora Deiana in De Martino. Oggi sono in molti a sfruttare anche questa circostanza per poi chiedere voti. Per ora hanno raccontato solo bugie. Nel 2006 ero stato preso per bugiardo da un politico e collega (chirurgia), dopo sei mesi hanno annunciato, loro, che stavano togliendo la chirurgia.
Un altro obiettivo potrebbe essere il Club Med, che potrebbe dare un mare di posti di lavoro, speriamo che non accada come con l’ex Valtur che ‘pesca’ in un’altra nazione.
Non dimentichiamo Punta Rossa, un’altra risorsa occupazionale straordinaria. Nel 2009 era stato richiesto un progetto (140 mila euro), per poi non avere più notizie in merito. Speriamo che non si sia smarrito.
Terzo e quarto obiettivo l’ex arsenale e ex ospedale militare. Secondo molti c’è la convinzione che qualcuno non voglia la sistemazione definitiva delle due strutture, a loro farebbe perdere molto, moltissimo.
Water Front? Ne vogliamo parlare? Alcuni componenti di questa amministrazione avevano criticato l’indifferenza. Qualche altro, invece, a noi personalmente aveva garantito da li a poco l’inizio delle operazioni (fine 2010). Non vogliamo che a capo di questo ritardo ci sia il solito chiacchierone.
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