Il ricordo di Salvatore Faggiani –
Caro Ammiraglio, ho appreso solo oggi, come penso anche molti concittadini, della Sua dipartita. Solo oggi perché, per Sua espressa volontà, la notizia è stata data con un piccolo manifesto ad esequie avvenute. Anche nel momento di lasciare la vita terrena ha voluto essere riservato e attento a non recare disturbo. Mi ha onorato, arricchito e consigliato con la Sua sincera e grande Amicizia e questo è stato per me molto bello. Sono sicuro che è stato così per tutte le persone che hanno avuto come me questo privilegio. E siamo in tanti oggi sgomenti e sinceramente addolorati. La Sua è stata un’Amicizia fatta di entusiasmo generoso, di grande e disinteressata disponibilità, di appassionata condivisione, di serietà, di un affetto schietto e senza inutili fronzoli. Insomma, nonostante qualche anno di differenza di età e soprattutto di stato giuridico nel Corpo delle Capitanerie di Porto, è stata Amicizia; così io l’ho vissuta; così la terrò con me. Ricordo quella Sua immediata disponibilità, che si rivelò gesto indispensabile, nel presentarmi e farmi ricevere dal suo amico Ammiraglio (CP) Gallerano che mi consigliò e seguì in una non facile e intricata situazione inerente l’Ufficio del Lavoro Portuale che allora dirigevo in quel di Olbia. E questa è una delle situazioni in cui Lei mi è stato vicino e soprattutto prodigo di consigli e risoluzioni. Ciao Ammiraglio che la terra Le sia lieve. E, grazie, grazie, grazie. UN ABBRACCIO DA PARTE MIA A TUTTI I PARENTI. Antonello Sagheddu
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