Di Gabriella Selva (Verona)
Buongiorno a tutti i lettori di Liberissimo. Ho piacere a raccontarvi la mia esperienza di volontaria del Gruppo Un Arcipelago Senza Plastica. Ne faccio parte fin dall’inizio, quel lontano 27 ottobre 2018 quando partecipai alla prima uscita alle Isole, organizzata dal nostro fondatore Antonello Sagheddu, che avevo conosciuto nel 2015, sempre grazie ad un ‘iniziativa umanitaria a favore di una mia amica suora italiana missionaria in Africa. Ricordo perfettamente quell’uscita, eravamo una ventina di persone , qualcuno di loro è ancora con noi, altri non hanno più partecipato , ma ad oggi il nostro gruppo conta ben 133 volontari (altri 10 sono in attesa di entrarvi). Rimasi molto colpita nel vedere la montagna di rifiuti che trovammo nella splendida isola di Spargi , centinaia di bottiglie di plastica, ombrelloni e sdraio nascosti sotto la sabbia , bombole di gas , polistirolo, ciabatte , tavoli , sedie ecc….Le foto qui allegate sono relative quel 27 ottobre . Pur essendo una turista non residente sull’Isola, riesco ad essere presente 2/3 volte all’anno (prima del COVID) alle Uscite Ufficiali del Gruppo, ma anche a livello individuale, durante i miei soggiorni a La Maddalena, dedico parecchio tempo alla raccolta della plastica , anche con mia mamma 80enne e mio marito Luca . Debbo ringraziare la Maddalena Ambiente, sempre molto disponibile quando poi conferisco all’ ECO centro i rifiuti raccolti. In questi anni il nostro Gruppo è cresciuto moltissimo. dobbiamo davvero ringraziare i numerosi sostenitori locali e non che ci stanno donando abbigliamento, attrezzature, materiali necessari alla raccolta (guanti, pinze, Sacchi, rastrelli). Sappiate che siamo partiti con nulla a disposizione, a poco a poco , molti sostenitori si sono proposti per omaggiarci di vestiario estivo ed invernale . Di noi 133 volontari, siamo in parecchi continentali, ma la maggioranza é formata da isolàni maddelanini e non. Vi lascio immaginare le enormi difficoltà oggettive, tecniche e dispendiose di tempo per poter organizzare, coordinare e per poi raggiungere le varie mete di raccolta. Quando mi reco a piedi a raccogliere i rifiuti, la difficoltà più grande è addentrarsi nei cespugli della macchia mediterranea, ci si graffia e ci si sporca parecchio, ma sono contenta di avere dato il mio contributo per l’Ambiente. Le uscite di gruppo, quelle ufficiali, organizzate dal nostro fondatore Antonello con Michela sono davvero emozionanti. Si parte con 10/12 gommoni dalla banchina, ogni equipaggio ha il suo luogo da raggiungere, materiale a disposizione per la raccolta, tutti con la nostra divisa uguale, la foto di rito e poi via …..Uscite di 3/4 ore che mediamente ci portano a raccogliere fino a 5 tonnellate di rifiuti di ogni tipo , anche i più impensabili. Chi di voi penserebbe mai di trovare in spiaggia o tra i cespugli, ad esempio: frigoriferi-scaldabagni-batterie di auto -materassi – reti -carrelli della spesa – pneumatici- caschi di moto – bombole di gas?? Ora ad agosto, in concomitanza con le mie vacanze a La Maddalena, organizzerò qualche uscita di sole donne del Gruppo. Chi vuole unirsi? Personalmente il volontariato mi riempie molto lo spirito e mi gratifica come cittadina.
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