Nei giorni scorsi a La Maddalena hanno visto i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga impegnati nella distribuzione di materiale informativo sugli effetti degli stupefacenti. Forti di quanto hanno appreso nelle scorse iniziative da una biologa che ha elogiato i volontari dicendogli “gli effetti della droga sono sconosciuti alla maggior parte. Bravi per il vostro impegno, i giovani devono sapere che anche la sostanza apparentemente più leggera li condurrà a gravi danni”, hanno proseguito con l’attività di prevenzione coinvolgendo i commercianti della città nella lotta alla droga. A prendere il sopravvento è stato il tema della legalizzazione, sia perché negli ultimi giorni se ne parla sulla stampa nazionale, sia per i dati recentemente pubblicati secondo i quali il 90% di coloro che consumano abitualmente droga hanno iniziato e continuano sempre a fumare marijuana o cannabis (spinelli). Con grande soddisfazione i volontari hanno appreso che la maggior parte di coloro con cui hanno parlato sono contrari alla legalizzazione e, tra quelli che invece hanno detto di essere favorevoli, è bastato far riflettere sulla quantità di incidenti causati da chi è sotto effetto di stupefacenti per fargli comprendere quanto il problema droga lo riguardi da vicino. “La droga è l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale” disse L.Ron Hubbard. Ispirati da questo, i volontari si battono di settimana in settimana. Il sogno è una cultura di libertà dalla droga, il lavoro da fare è tanto, ma poter salvare la vita di anche solo di una persona rende necessario l’impegno persistente.
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