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Galleria La Maddalena, la cittadina delle promesse che non si materializzano mai.

tinteriAbbiamo fatto il callo alle continue promesse dei politici di turno, destra o sinistra che sia. L’esperienza ci insegna (ex arsenale, ex ospedale, Punta Rossa, Porto Palma ecc. ecc.), che se c’era la volontà di fare qualcosa per l’isola (vedi G7 o vela), le possibilità le hanno avute, pure tante. Il proverbio ‘Chi è vicino al sole si riscalda’ non fa una piega è la pura verità.
Antonello Sagheddu
Sanità. L’ANCI contro la Regione
ma al fianco di Luca Montella

“Tagliano i Presidi Ospedalieri deboli e non combattono lo spreco che loro stessi producono!”

CAGLIARI – A La Maddalena chiude la Pediatria, la Camera Iperbarica e stanno per essere soppressi altri servizi, già presenti al Paolo Merlo… Il Sindaco Luca Montella ha consegnato la Fascia al Prefetto di Sassari. Ora ha 20 giorni di tempo per riflettere e ritirare la decisione di abbandonare la carica di sindaco.
Il primo cittadino di La Maddalena, ieri mattina è andato dal prefetto di Sassari, Giuseppe Marani, per consegnare la Fascia Tricolore in segno di resa e di protesta contro quello che viene considerato l’ennesimo scippo per la Sanità Maddalenina, ormai ridotta irresponsabilmente ai mini termini.
Nel frattempo “i sindaci della Sardegna non approveranno mai atti aziendali che tagliano nelle aree deboli senza vedere, prima, l’abbattimento della spesa farmaceutica, la soppressione dei reparti doppione dentro gli stessi ospedali, la retrocessione di primariati dati per affiliazione politica, le assunzioni interinali che durano da diversi lustri, il ricorso alle chilometriche liste d’attesa pubbliche per travasare i guadagni negli studi medici privati“. Questo il passaggio decisivo della lettera che il presidente di Anci Sardegna, Emiliano Deiana, ha inviato al presidente della Regione Francesco Pigliaru e all’assessore alla Sanita’, Luigi Arru, sulla riforma della rete sanitaria e ospedaliera, che sta creando grossi problemi in tutto il territorio Sardo.
Nel vertice della settimana scorsa, la maggioranza aveva raggiunto l’intesa di accelerare sulla rete ospedaliera per giungere all’approvazione in commissione entro il 31 luglio, per poi sbarcare in aula prima della pausa estiva. Nel frattempo, anche i direttori generali hanno 50 giorni per redigere gli atti aziendali, che dovranno essere coerenti con la rete ospedaliera che nel frattempo prendera’ forma in commissione Sanita’ e che sicuramente modifichera’ la proposta iniziale della Giunta.
Ma i sindaci mettono paletti chiari e mandano un messaggio chiaro alla coalizione di governo: “Anci Sardegna si schiera, senza se e senza ma, a fianco a quelle amministrazioni e comunita’ che stanno combattendo per garantire il diritto alla salute dei propri cittadini – scrive Deiana – i sindaci, gli amministratori sono i primi a volere abbattuti gli sprechi, gli intollerabili privilegi, i doppioni, le assunzioni clientelari che nella Sanita’ Sarda sono state fatte nei decenni e che l’hanno ridotta praticamente sul lastrico“.
Liberissimo.net – Guardiavecchia.net

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