Ancora una volta aspettiamo che qualcuno si possa fare male. Sono trascorsi oltre due anni dal cedimento della torre faro, da allora sono diverse le lettere inviate alla Regione dall’allora Comandante della Guardia Costiera Leonardo Deri: silenzio assoluto. Oggi, come non bastasse, anche nella torre centrale solo due fari rimangono accesi. La banchina, come più volte mostrato, è diventato un pericolo per automobilisti, pedoni e per coloro che ci lavorano. Ci voleva anche il forte vento dei giorni scorsi per completare la torta. Infatti, il forte vento ha strappato parte del tetto della pensilina (vedi foto). Abbiamo chiesto a Cataldi se ci sarà un intervento da parte dell’amministrazione. “La Regione non ha ancora formalizzato la concessione demaniale –dichiara Gianluca Cataldi- nell’ultima riunione era stato concordato anche il progetto. Ci sono stati dei solleciti ma ancora non abbiamo ricevuto nessuna formalizzazione, noi non possiamo metterci mano”. Resta il fatto che è impensabile definirla una stazione marittima una vergogna del genere. Ci auguriamo che qualcuno bussi seriamente alla Regione affinchè biglietteria e illuminazione venga messa in sicurezza prima che qualcuno si faccia male.
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