Storico esponente della compagine musicale isolana, Giuseppe Loi negli anni ’90 era stato uno dei fondatori dell’odierna Filarmonica, nata molti anni prima e guidata dal Maestro Paolo Canu.
Grande passione per la musica e per il sociale hanno contraddistinto la vita di Giuseppe Loi. Dalla sala musica della Filarmonica presso l’ex Artiglieria sono passati centinaia di musicisti, alcuni dei quali hanno fatto della musica la propria professione.
Era sempre presente durante gli impegni istituzionali e ha sempre messo a disposizione del consiglio direttivo della Filarmonica Garibaldi la grande esperienza e la smisurata passione. Il suo supporto era anche tangibile e udibile durante i tantissimi concerti della Filarmonica perché, smesso il cappello di presidente, indossava egregiamente quello di musicista; con il triangolo, i piatti o con la grancassa era sempre presente e protagonista delle performance della compagine isolana.
La Filarmonica Garibaldi piange il suo presidente, oltre a omaggiare in musica le esequie, continua la sua marcia sul solco tracciato dal presidente Loi e le attività didattiche proseguiranno anche in sua memoria e in suo ricordo, per la promozione della cultura musicale di adulti e bambini.
Pochi giorni prima di Natale la sua ultima partecipazione al concerto della Filarmonica che si è tenuto nel salone consiliare, gremito per la festosa occasione.
In una recente occasione, considerando il delicato periodo pandemico e nel rispetto di dell’Uomo e del Presidente, la Filarmonica si era radunata di fronte alla porta della sua abitazione, aveva portato la “sua” amata grancassa e aveva organizzato una sessione di prove proprio in quella sala musica improvvisata a cielo aperto. Anche in quell’occasione carica di gioia e di emozioni, il presidente aveva preso il mazzuolo e partecipato alle prove.
Il direttore artistico William Jefferson “Jeff” Edes Jr, il direttivo e i musicisti tutti si stringono con affetto alla signora Teresa, al figlio Santino, musicista e amico della Filarmonica e dell’amato nipote Davide in questo momento triste.
Grazie, presidente. Non ti dimenticheremo mai.
“Dopo il silenzio, ciò che meglio descrive l’inesprimibile è la musica.” Aldus Huxley
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