Senza categoria»

IL 21 SETTEMBRE PRESENTAZIONE DEL SITO LA STORIA DEL GIORNALISMO IN SARDEGNA A 360 GRADI.

Dal primo periodico uscito con soli tre numeri nel 1793, l’Ebdomadario di Sardegna, alle ultime iniziative editoriali degli anni Duemila, attraverso le vicende degli ultra secolari quotidiani L’Unione Sarda e La Nuova Sardegna. Gazzette, quotidiani, periodici, la stampa in generale, dall’Ottocento all’Italia repubblicana ha avuto un ruolo fondamentale per creare quella identità sarda alla base della nostra storia e della nostra cultura. E poi Radio Sardegna, le radio e le tv private, sino allo sviluppo vorticoso dei media nel web che ha visto proprio L’Unione Sarda primo quotidiano italiano ad essere pubblicato su internet. Dietro ciascuna esperienza ci sono giornalisti, tecnici, pubblicitari e tutti coloro che contribuiscono alla realizzazione di un prodotto editoriale. La storia del giornalismo in Sardegna a 360 gradi è una categoria del sito di Carlo Figari, già vicedirettore dell’Unione Sarda e docente di “Teoria e tecnica del linguaggio giornalistico” presso l’Università di Cagliari. Figari ha dedicato questo spazio aperto alle collaborazioni di colleghi, storici e studiosi della materia per raccogliere e rendere disponibile a tutti ogni genere di materiale che riguardi il mondo dell’informazione legato, in qualche modo, all’Isola e ai sardi. Articoli, saggi, Pdf, volumi interi, immagini e link costituiscono una vera biblioteca multimediale col fine di conservare la nostra memoria costruendo una storiografia già ricca di pubblicazioni, ma ancora in larga parte da realizzare. La sostanza del lavoro (sono un centinaio i post già inserii) viene illustrata nell’introduzione che apre la categoria Giornalismo. Il sito verrà presentato il 21 settembre alle ore 11.00 nella sala dell’Associazione della Stampa Sarda a Cagliari, dal presidente Francesco Birocchi, dal presidente dell’Assostampa Celestino Tabasso e dal collega Carlo Figari.

© RIPRODUZIONE RISERVATA -

I commenti sono disabilitati

Non è possibile inviare un commento in questo articolo

Pubblicità