Ha riscosso un grande successo l’iniziativa a scopo benefico denominata “Un fiore di Isola”, tenutasi domenica mattina in Piazza del Comune, organizzata dai ragazzi de L’Altra Isola – La Maddalena 2.0. in collaborazione con l’Ente Foreste della Provincia di Olbia-Tempio e patrocinata dal Comune di La Maddalena.
Il fine era quello di arricchire e completare il decoro urbano, rendere più gradevole la fruizione delle vie e delle stradine del centro di La Maddalena antica, nonché recuperare alcuni ambienti naturali degradati.
Davide Grondona e Claudio Sagheddu, commentano soddisfatti: “Non ci aspettavamo tanta partecipazione da parte dei commercianti. Questo è il segno evidente che è molto sentita l’esigenza di migliorare questa città, per renderla più piacevole per chi vi soggiorna e per chi qui ci vive tutto l’anno”.
“Abbiamo donato tutte le 200 piante disponibili, tipiche della macchia mediterranea, facili da curare, profumate e, soprattutto, resistenti e sempreverdi. Da oggi, corbezzoli, allori, rosmarini, mirti, ginepri, oleandri e palmette di San Pietro, rinverdiranno il cuore dell’isola. I titolari di una settantina di attività hanno aderito all’iniziativa ritirando una media di tre piantine ciascuno. Inoltre, alcune di esse, sono state destinate al recupero e all’abbellimento dell’esterno del nuovo stadio comunale (ex Delfino) ed altre, al miglioramento della fioriera della dimenticata piazzetta Ferraccio”, dice Gabriele Rabuini.
“A volte, la storia della crisi e del patto di stabilità sono una scusa” – continua Pino Ropresti – “se si hanno buone idee e voglia, si può fare tanto anche con poco”. Luca Giorgi, uno degli organizzatori più attivi, tiene a ringraziare “la ditta 2GR per i mezzi messi a disposizione per il ritiro delle piante, la compagnia di navigazione La Maddalena Lines e i colleghi commercianti”.
“Vi aspettiamo per la prossima iniziativa” concludono due delle numerose donne del gruppo, Antonella Grabesu e Nicoletta Pireddu.
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