Intanto, giunge più di una notizia su una delle prossime manovre che saranno messe in pratica dall’Ente Parco. Secondo più di una voce attendibile sembrerebbe che vogliano dare in appalto la conduzione dei mezzi nautici (quelli che funzionano visto e considerato che la scorsa estate tre/quattro gommoni erano bucati), e gli addetti alla riscossione. Insomma, a questo punto ci domandiamo a cosa serva l’Ente Parco. Noi continueremo a essere dalla parte dei lavoratori e attendiamo risposte in merito prima di esprimerci a riguardo dell’estate appena trascorsa.
Chioschi: la telenovela continua.
Ieri c’è stato un incontro tra gli assessori Tollis e Gulino per il Comune, Donno, Urban, Gaio, Brundu e Immediata per il Parco. A proposito mi fanno notare l’assenza del Presidente Fonnesu (impegni). Le parti si sono confrontate e l’amministrazione comunale ha dato l’incarico a l’architetto Carzedda e più di fare tutte le loro valutazioni del caso ed eventuali integrazioni necessarie relativo al ‘Carico Antropico’, perché nessuno pensava dopo tutti questi anni che la valutazione era necessaria anche per i vecchi chioschi. Le parti si dovrebbero incontrare nuovamente prima di Natale con le relative integrazioni.
VOLETE SAPERE LA NOSTRA?
POSSIAMO DIRE CHE TUTTO CIO’ CI SEMBRA STRANO?
Secondo come andrà a finire se ne vedranno delle belle. Un problema che toccherà tutti indistintamente.
ALLA PROSSIMA
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