Dopo tanti anni sono ritornato nella spiaggia dei Due mari, ci sono andato con la mia famiglia e nipoti: insomma, senza ex Ministri, Presidente o Vice Sindaco. Per Prima cosa devo riconoscere la cortesia riscontrata, non solo con il sottoscritto, degli addetti del Cafè dei Mari (Bar, Bagnino ecc.). La parte a loro destinata è tenuta con cura, l’altra (vedi foto), una vera vergogna. I comfort non mancano, sicuramente la Bandiera Blu si salva proprio per i servizi offerti dal privato, come accade al Relitto, perché Comune e Parco sono latitanti. Ho trascorso una giornata straordinaria fino a quando ho visto i forestali in spiaggia che si dirigevano verso la strada. Io e altri ci siamo mossi e, nonostante la mia auto con il tagliando da diversamente abile non dava fastidio, mi è stato chiesto di spostarla. Fortunatamente mio genero ha trovato posto a circa 300/400 metri di distanza. La cosa che mi ha fatto più rabbia l’indifferenza di una donna in divisa che non ha risposto a tre mie tentativi: “sono andati a prendere la chiave e ora la spostiamo”. Non ho ricevuto il verbale solo perché era impegnata su altre macchine prima della mia a fotografare e mettere la multa sotto il tergicristallo. Domanda, se fossi stato da solo come avrei fatto? Possibile che non si ha rispetto neanche dei disabili? Non si ha rispetto neanche per coloro che hanno investito e danno dei posti di lavoro. FORTUNATAMENTE HO TOCCATO CON MANO E IO E MIA MOGLIE ABBIAMO SENTITO I COMMENTI DI UNA CINESE CHE PARLAVA L’ITALIANO E DI UNA CONTINENTALE.
Sindaco Montella, se veramente vuoi bene a questo Arcipelago, come ne siamo convinti, imita il Sindaco di Olbia e comincia a fare dei parcheggi. Della macchia mediterranea non c’importa un bel niente. La sicurezza si ottiene anche senza. CHIEDI DOVE E’ FINITO IL FAMOSO PROGETTO COSTATO 136 MILA EURO E COMINCIAMO A PORTARE LUCE E ACQUA. IN QUESTO MODO SI POSSONO POSIZIONARE ANCHE DELLE TELECAMERE E POSSIAMO PARLARE DI UN ARCIPELAGO TURISTICO.
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