DI SEGUITO RIPORTIAMO LA DENUNCIA DI UN NOSTRO CONCITTADINO, DIRETTAMENTE INVIATA AL SOTTOSCRITTO E NON CON IL SOLITO COPIA E INCOLLA DI QUALCUNO OLTRE LO SPECCHIO ACQUEO, CHE VUOLE FARE GIORNALISMO RUBANDO A DESTRA E SINISTRA (DAI QUOTIDIANI E DAI BLOG ISOLANI). DETTO QUESTO NON E’ LA PRIMA VOLTA CHE RICEVIAMO DENUNCE CHE RIGUARDA LA MANCANZA DEL SANITARIO E DENUNCE IN GENERE. NON POSSIAMO FARE DI TUTTA L’ERBA UN FASCIO FINO QUANDO NON ABBIAMO LA RELATIVA DOCUMENTAZIONE TRA LE MANI.
Salve, mi chiamo (OMISS), residente a La Maddalena, scrivo questa lettera per segnalarvi l’ennesimo disservizio a cui siamo soggetti noi isolani e mi spiego meglio:
oggi 16/07/2019 verso le ore 06:45 mi son recato presso il poliambulatorio sito in zona Padule a La Maddalena per poter rientrare nell’ irrisorio numero di 20 utenti ed avere così la possibilità di accedere al servizio di vaccinazione. Alle ore 08:00 circa, eravamo già quasi una ventina di utenti, padri di famiglia che si son dovuti recare al poliambulatorio dalle 06:00 per prendere il posto, altri hanno dovuto prendere un giorno di ferie dal lavoro per portare il proprio figlio ad effettuare la vaccinazione. Insomma, tutti fanno sacrifici nel rispetto delle regole, salvo poi rendersi conto che chi non rispetta gli altri è proprio l’ente a cui ti rivolgi, perché alle ore 10:20/10:30 veniamo liquidati dalla guardia giurata che ci comunica che potevamo anche andar via in quanto oggi il medico non si sarebbe presentato, senza ulteriori spiegazioni. Non essendo questa la prima volta che accade tale disservizio mi son sentito in dovere, questa volta, di recarmi presso la locale caserma dei Carabinieri ed esporre loro l’accaduto, riservandomi la possibilità di denunciare alla magistratura ciò che a me sembra un’interruzione di pubblico servizio. Nella speranza di non subire più tali tipi di soprusi e confidando in un vostro riscontro, in quanto, da cittadini che pagano le tasse, tali servizi ci sono dovuti, vi porgo i miei saluti (Omiss).
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