All’attenzione del sig. Sindaco,
Segretario Comunale
e Presidente del Consiglio Comunale
Con la presente, io sottoscritto Alberto Mureddu dichiaro di voler rassegnare le dimissioni da consigliere comunale. Tale atto è motivato dalla convinzione che la mia presenza all’interno di questo consiglio, visto il percorso fatto sino ad oggi, caratterizzato dalla totale chiusura a qualsiasi idea esterna ad una stretta cerchia maggioranza, non possa essere di alcun supporto per la nostra comunità. Il paese avverte come non mai un senso di avversità per la amministrazione, che ha posto una distanza enorme tra se e il cittadino. Quel cittadino che, troppo spesso, è considerato un nemico dal palazzo stesso. Questo palazzo, così come viene amministrato ora, non mi appartiene. Non appartiene al mio modo di vedere la cosa pubblica. Nè basteranno pochi mesi per rimediare a tanti danni fatti nel corso degli anni, ultima la passiva accettazione della privatizzazione della Saremar che drammaticamente per noi rappresenterà un punto di non ritorno. Ribadisco, quindi, l’inutilità della mia presenza all’interno di un consiglio in cui vige la regola del Comiti-pensiero e della (sempre più risicata) Maggioranza-pensiero. Sono certo che chi mi ha dato fiducia con il proprio voto capirà e condividerà questa mia obbligata scelta. Rivolgo un ringraziamento agli amici che mi hanno preceduto e un sincero augurio di buon lavoro a chi resta.
Alberto Mureddu
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