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Galleria Dalle pagine di Liberissimo ringraziamo il Comandante Luigi D’Aniello per la splendida collaborazione

D'aniello martello e petri 1Al nuovo Comandante Alessandro Petri auguriamo buon lavoro. CERIMONIA DEL PASSAGGIO DI CONSEGNE C.F. (CP) Luigi D’ANIELLO – C.F. (CP) Alessandro PETRI

Discorso di commiato del Comandante Cedente, C.F. (CP) Luigi D’ANIELLO

Gentile Ammiraglio, Signor Direttore Marittimo, Autorità Civili, Militari e Religiose, graditi Ospiti,
sento forte e naturale il dovere morale, etico ed istituzionale di iniziare questo mio cenno di saluto, ricordando la memoria delle diciotto vittime causate dall’alluvione Cleopatra in diversi comuni del centro-nord Sardegna, ed in particolare nelle così vicine città di Olbia ed Arzachena, ma soprattutto di esprimere la Nostra vicinanza alle diverse comunità locali colpite ed alle centinaia di persone sfollate e danneggiate che porteranno per sempre dentro di loro i segni materiali e psicologici di una così grave tragedia.
Desidero innanzi tutto esprimere a tutti Voi un sentito ringraziamento per la vostra partecipazione, così autorevole, qualificata e numerosa, che conferisce solennità alla cerimonia di avvicendamento tra Comandanti della Capitaneria di porto di La Maddalena, che si svolge oggi nella prestigiosa cornice del Circolo Ufficiali Marina Militare “Giuseppe Garibaldi”, a cui va il mio grazie per la gentile ospitalità.d aniello petri 2
Un deferente saluto ai Labari della Sezione A.N.M.I. di La Maddalena e delle altre Associazioni d’Arma che oggi ci hanno onorato della loro presenza, testimonianza quanto mai viva ed attuale dei valori di coraggio, di probità e di amore e senso di appartenenza da tramandare alle nuove generazioni.
Dopo venticinque mesi è arrivato il momento di un bilancio e dei ringraziamenti.
Non dedicherò il tempo a disposizione ad un riepilogo di cifre, risulterebbe inutile e non proficuo, perché posso affermare con certezza che le donne e gli uomini della Capitaneria di La Maddalena si sono adoperati senza risparmio in un contesto dai tratti particolari per perseguire i prioritari obiettivi assegnati dall’ordinamento giuridico al Corpo delle Capitanerie di Porto, a tutela della salvaguardia della vita umana in mare e della sicurezza della navigazione, alla preservazione e tutela dell’ambiente marino e delle risorse ittiche, sovrintendendo all’ordinato svolgimento di tutte le attività turistico-balneari o comunque connesse al settore marittimo.
Attività d’istituto svolte nell’ambito di un Compartimento marittimo ancora sostanzialmente giovane, caratterizzato da due realtà, quella dell’arcipelago di La Maddalena e della fascia costiera del nord Gallura, in cui attività e problematiche sono caratterizzate da aspetti comuni e da peculiarità e tratti per altri profili profondamente differenti, che comprende i dipendenti Uffici di Palau e Santa Teresa di Gallura e, d’estate, la Sezione distaccata di Cannigione, ai cui Titolari qui presenti rivolgo il mio personale ringraziamento per l’instancabile, costante e preziosa collaborazione assicurata in questi anni.com Petri 3
Nel corso del periodo di Comando è risultato, infatti, prioritario orientare l’azione ad una ripresa del processo di affermazione e crescita istituzionale ed amministrativa della Capitaneria di Porto di La Maddalena, elevata al rango di Compartimento marittimo da poco più di un decennio (Luglio 2001), dopo che negli anni a partire dall’autunno 2007 la quasi totalità delle attività amministrative e delle risorse umane è stata gioco forza prioritariamente orientata ed assorbita dalle diverse tematiche di competenza legate alla dichiarazione di “Grande Evento” della Presidenza Italiana del G8.
Per questo, quindi, anche alla luce del nuovo riparto di attribuzioni amministrative tra Stato e Regioni/Enti locali effetto dell’applicazione nei settori d’istituto della riforma del Titolo V della Costituzione, la Capitaneria di Porto di La Maddalena ha , da un lato, continuato ad assicurare ai diversi neocompetenti Servizi della Regione Autonoma della Sardegna, al Comune di La Maddalena, all’Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena ed operatori economici del cluster marittimo e turistico ricreativo la propria leale, propositiva collaborazione, mettendo a disposizione il proprio bagaglio di esperienza e conoscenze professionali per la soluzione delle principali questioni d’interesse della comunità maddalenina.
Tematiche articolate e complesse, quali la continuità dei collegamenti marittimi, la disciplina della navigazione e delle attività di trasporto marittimo da e per le isole minori, il completamento degli interventi di bonifica del Porto Arsenale di La Maddalena, la riorganizzazione dell’ambito portuale cittadino con l’avvio degli interventi del c.d. progetto “Waterfront cittadino nell’isola di La Maddalena: da Cala Gavetta a Punta Chiara”, che costituiscono i tasselli fondamentali per un effettivo rilancio della vocazione turistica dell’isola di La Maddalena e del suo Arcipelago.
Al tempo stesso, uguale assoluta attenzione e priorità è stata data alle tematiche delle realtà marittime della fascia costiera dei comuni di Arzachena, Palau e Santa Teresa di Gallura, ponendo all’attenzione delle locali amministrazioni comunali – anche attraverso la presenza ad ogni iniziativa istituzionale – il ruolo e le funzioni del Compartimento Marittimo di La Maddalena, quale principale interlocutore e punto di riferimento per lo sviluppo secondo criteri di sicurezza e di legittimità amministrativa delle diverse attività portuali, marittime e turistico ricreative caratterizzanti le rispettive realtà.
Nel corso di questa lunga traversata non sono mancati momenti in cui per ragioni diverse la navigazione è risultata particolarmente difficoltosa e soggetta a marosi, ma con onestà intellettuale devo dire che non vi è stato un solo momento in cui sia mai mancata al Sottoscritto la piena fiducia ed il forte sostegno del Signor Direttore Marittimo che presiede l’odierna cerimonia, che attraverso la propria azione ed autorevole regìa, ha sempre supportato, attraverso tutte le articolazioni della Direzione Marittima del Nord Sardegna, le azioni intraprese, non facendo mai mancare la sua attenzione e vicinanza a questo Comando, agli Uffici da esso dipendenti, alle loro attività, alle loro esigenze.
A nome di tutto l’equipaggio e mio personale Le dico grazie Sig. Direttore Marittimo per tutto quello che ha fatto e continuerà a fare per i Suoi militari di questo Compartimento Marittimo.
Cedo oggi al Comandante Alessandro PETRI un Comando che in questi anni, grazie alla professionalità del personale del Centro V.T.S.L. di La Maddalena e degli equipaggi delle Unità Navali dipendenti, si è confermato sicuro ed eccellente punto di riferimento per i profili tecnico operativi legati alla salvaguardia della vita umana in mare, al monitoraggio e controllo del traffico marittimo ed alla vigilanza e controllo delle diverse attività economiche turistico ricreative e diportistiche che durante il periodo estivo si svolgono lungo la fascia costiera di giurisdizione e sul mare, risorse uniche per bellezza e valenza ambientale.
Un Comando che al tempo stesso ha sviluppato una maggiore consapevolezza e capacità istituzionale ed amministrativa correlate al proprio rango di Ufficio compartimentale, comprendendone il ruolo e definendo procedure per la trattazione dei procedimenti amministrativi secondo criteri di efficacia, efficienza e trasparenza, requisiti di legittimità costituenti il presupposto necessario su cui costruire l’autorevolezza ed il rispetto di ogni organizzazione attraverso un bene fondamentale, quale la garanzia della certezza delle situazioni giuridiche degli utenti.
Al riguardo, ritengo in questa sede di dover dare atto del grande lavoro fatto per l’aggiornamento della quasi totalità degli oltre settanta rapporti concessori ancora oggi di competenza di questa Autorità marittima, attraverso un lavoro di certosino recupero dei canoni demaniali marittimi pregressi dovuti all’Erario e la conseguente formalizzazione dei previsti titoli concessori, ringraziando per questo tutto il personale preposto, senza la cui collaborazione non sarebbe stato possibile conseguire tale importante risultato.
Credo fermamente che in tempi di grande crisi economica e sociale, in cui oggi più di ieri la crisi di valori e le difficoltà economiche di imprese e cittadini hanno portato ad un esasperazione dei rapporti, soltanto la professionalità, la serietà e l’onestà intellettuale delle proprie azioni – frutto di una costante dedizione alla propria missione, di un’applicazione all’esame delle problematiche e di un continuo aggiornamento professionale – rappresentano le condizioni indispensabili per vedere confermato il proprio indiscusso ruolo di Amministrazione di eccellenza al servizio della collettività.
Le Istituzioni e, soprattutto, l’utenza ed i cittadini fruitori dei servizi resi alla collettività rappresentano i migliori giudici del “nostro operato” di questi anni, ma nel lasciare il Comando della Capitaneria di Porto di La Maddalena credo sinceramente di poter affermare di aver profuso, senza risparmio, ogni energia e tutte le mie capacità umane e professionali, per consolidarne ed accrescerne il ruolo e l’autorevolezza, in una realtà importante ed in un momento storico particolarmente difficile.
La forma plurale del “nostro operato” non è casuale, ma vuole rappresentare il mio sincero riconoscimento che il merito di quanto è stato possibile conseguire vada riconosciuto e condiviso con il mio equipaggio, da ultimo in parte rinnovato in importanti posizioni di collaborazione, a partire dal mio vice il Comandante Morello, passando per il competente supporto degli impiegati civili, equipaggio che per l’attuazione delle linee d’indirizzo impartite ed il conseguimento degli obiettivi prefissati si è sempre impegnato con professionalità, spirito di sacrificio ed altruismo encomiabile sul mare, nei nostri porti e negli uffici.
Voglio sottolineare come l’ambiente nel quale abbiamo lavorato sia stato ricco di stimoli professionali, anche per l’importante presenza nella sede, comune a poche altre realtà compartimentali, della Marina Militare, oggi qui rappresentata dal Comandante Militare Marittimo Autonomo in Sardegna, Contrammiraglio Gualtiero MATTESI, che ci ha onorato della Sua presenza, conferendo ulteriore prestigio all’odierna cerimonia.
Una menzione particolare va alla Autorità Giudiziaria, in particolare alla Procura delle Repubblica di Tempio Pausania oggi assente per impegni legati alla recente alluvione, sempre partecipe ed attenta a tutti i problemi della fascia costiera, dei porti e della gente di mare, riconoscendo nell’Autorità Marittima di La Maddalena e nel suo personale ivi applicato un punto di riferimento per tutte le questioni d’interesse istituzionale. Ai colleghi delle altre Forze Armate e delle Forze di Polizia il mio ringraziamento per le numerosissime sinergie intraprese.
Un sentito grazie al Comandante della Scuola Sottufficiali ed ai rappresentanti di vertice delle articolazioni dell’amministrazione regionale, della Provincia, dei comuni costieri e dell’Ente Parco Nazionale Arcipelago di La Maddalena, con i quali questa Capitaneria di Porto ha collaborato in tante occasioni, in un rapporto di grande cooperazione istituzionale e lealtà di rapporti.
In una realtà marittima caratterizzata dalla mancanza dei tradizionali servizi tecnico-nautici (piloti, ormeggiatori, concessionari del servizio di rimorchio e di antinquinamento), un particolare ringraziamento desidero esprimere a tutti i Comandanti delle società di navigazione operanti i collegamenti marittimi tra i porti di La Maddalena e Palau e S. Teresa di Gallura e Bonifacio per la fattiva, intelligente e professionale collaborazione assicurata ai fini della sicurezza della navigazione e portuale.
A tal proposito, ritengo doverosa un’ulteriore menzione di ringraziamento per il personale della società di lavori subacquei Marina di Porto Massimo che in ogni occasione di eventi straordinari di particolare rilevanza e pericolosità non ha mai fatto mancare il proprio pronto supporto professionale, per l’esecuzione delle misure impartite da questa Autorità Marittima a tutela della sicurezza della navigazione e per la prevenzione di danni all’ambiente marino.
Un sincero ringraziamento a tutti i rappresentanti degli Organi d’Informazione e dei nuovi media online che hanno sempre voluto valorizzare, sulla base di un rapporto improntato a correttezza e chiarezza, ogni iniziativa ed attività sviluppata da questa Capitaneria di Porto, con l’obiettivo esclusivo di assicurare all’opinione pubblica un’informazione completa ed oggettiva.
Al Comandante Alessandro PETRI, di cui in questi giorni ho avuto modo di apprezzare da subito le qualità umane e la forte motivazione ad assumere il Comando della gradita sede di La Maddalena dopo una lunga esperienza all’estero, auguro di cuore un sincero “Buon Vento”, sicuro che saprai mettere a servizio dell’Organizzazione le Tue esperienze e le Tue professionalità tecnico/operative, implementando e proseguendo nel processo di crescita ed affermazione istituzionale della Nostra Capitaneria di Porto di La Maddalena.
Per il tramite del Signor Direttore Marittimo del Nord Sardegna desidero ringraziare, infine, il Superiore Comando Generale per aver soddisfatto la mie aspirazioni professionali e familiari, concedendomi prima, pagato degli obblighi di Comando, il privilegio di comandare questa Capitaneria di Porto, ed accogliendo poi l’aspirazione a restare in terra di Sardegna.
Davvero in ultimo, a mia moglie Francesca e mia figlia Eleonora, alle nostre eccezionali famiglie non posso far mancare il mio emozionato grazie per le tante attese e rinunce, ma soprattutto per l’amore, la vicinanza, il sostegno e l’incoraggiamento ad andare avanti, senza i quali sarebbe stato improbabile superare i momenti più difficili.
Prima di salutare, ancora un grazie carico di gratitudine ed orgoglio al mio Equipaggio, al quale rinnovo l’esortazione di questi anni: in un epoca globalizzata e condizionata dalle nuove tecnologie in cui tutto muta così rapidamente non vi sono più rendite di posizione e la conferma del nostro ruolo e della nostra professionalità è terreno di conquista quotidiana che non conosce scorciatoie, ma deve essere il risultato di un amore per il nostro lavoro, coltivato giorno per giorno con i valori dell’esempio, del senso del dovere, della responsabilità consapevole e della serietà ed onestà delle azioni di tutti i giorni.
Vi ringrazio per la Vostra attenzione.
Viva la Capitaneria di Porto di La Maddalena, viva il Corpo delle Capitanerie di Porto, viva la Marina Militare, viva l’Italia.

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