A causa di un nostro errore abbiamo cancellato alcune testimonianze, con foto, riguardanti disagi e segnalazioni, cercheremo comunque di riassumere il tutto in considerazione che il nostro blog è a disposizione di tutti.
BANCHINA COMMERCIALE:
- Un lettore maddalenino ci ha segnalato il suo viaggio da Palau a La Maddalena in ‘compagnia’ di una autobotte di carburante e ci chiede come sia possibile una cosa del genere.
Caro amico, per quanto ho potuto percepire da alcune persone preparate in materia sembrerebbe che ci sia una limitazione imbarco di passeggeri (credo 25/26 persone, 6/7 auto credo), quando a bordo è presente carico di carburante o bombole del gas. Il controllo spetterebbe alla Guardia Costiera, almeno credo.
- Ciao, mi domando il perché la compagnia di Navigazione Generale Italiana (n.g.i.), non abbia la sua biglietteria sul porto di Palau. Ho perso circa 20/25 minuti appena sbarcato per fare il mio biglietto a La Maddalena.
Il 7 settembre 2012 la società aveva fatto richiesta di un locale appena fuori dalla banchina (Palau), non è mai arrivata nessuna risposta in merito. Nel mese di giugno 2013, dopo diversi tentativi alla stazione marittima, ha ripetuto la richiesta con varie soluzioni. Ad oggi attendono ancora che venga risolto il problema. Pertanto, la società in questione non ha colpe in merito.
Nei precedenti servizi di Liberissimo avevamo anche ospitato la segnalazione con foto di un collega a riguardo della sosta di Un Tir che caricava cassette di pesce da un furgone, mentre a lui gli era stato chiesto di andare via mentre salutava i parenti.
Speriamo che qualcosa possa cambiare perchè è impensabile che ogni giorno si assista a una confusione totale, o quasi, tutti devono rispettare le regole senza nessuna differenza. E’ impensabile assistere a cumuli di rifiuti senza che nessuno possa intervenire. E’ impensabile vedere ‘ambulanti’ che vendono coltellacci con lama di circa 20 cm senza che nessuna possa intervenire.
Grazie anche a una segnalazione Liberissimo era anche intervenuto sulla barriera abbattuta sulla banchina che segnalava il pericolo appena si usciva dalla rampa, sistemata a spese dell’Enermar un paio di anni fa sempre grazie a Liberissimo. Nessuno aveva notato che la barriera in questione si trovava a terra, dopo la segnalazione di qualcuno Liberissimo aveva fatto notare la barriera si trova al suo posto. Possibile che non era stato trascritto l’abbattimento?
Non parliamo di Yacht a velocità sostenuta tra la costa tra Palau e Santo Stefano, Punta Sardegna e La Maddalena. Dobbiamo attendere qualche disgrazia prima che qualcuno possa intervenire?
NEI PROSSIMI SERVIZI VI MOSTREREMO GOMMONI SUGLI ARENILI E MOLTO ALTRO.
INSOMMA, SPERIAMO CHE QUALCOSA POSSA CAMBIARE.
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