Il risultato delle ultime elezioni regionali evidenzia una profonda contraddizione nella politica maddalenina: quella di una contrapposizione tra un centrodestra unito e perdente e un centrosinistra diviso e vincente. Il circolo cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà – per quanto soddisfatto di un buon 5,6% – ritiene in questo quadro necessaria una profonda analisi che miri a rimuovere quei vincoli e quegli ostacoli che hanno impedito proprio al centrosinistra di arrivare a una candidatura unitaria e, stanti i risultati, all’elezione di un consigliere regionale.
«Non possiamo negare – commenta il segretario cittadino Michele Esposito – una certa delusione nei confronti di quei soggetti che si sono dimostrati indisponibili a qualsiasi tipo di interlocuzione politica. Primo tra questi il Sindaco che ha evidentemente ritenuto preferibile una strategia elettorale solitaria e suicida. Strategia che, considerati i numeri delle urne, non penalizza solo l’immagine dell’amministrazione locale ma quella dell’intero schieramento».
«Alla luce di quanto accaduto – continua Esposito – è auspicabile per il futuro che tutte le forze dell’area progressista ritornino a discutere e a dialogare. Solo in tal modo sarà possibile uscire dalla condizione di frammentazione e dare vita a un progetto capace sia di impersonare la diffusa volontà di rinnovamento che di esprimere la propria rappresentanza».
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