Non possiamo che condividere il giudizio di un nostro lettore, che ci ha inviato anche le foto, quando afferma “Chi non rispetta i morti come può rispettare i vivi”. Siamo rammaricati, delusi e incazzati per tutte le volte che siamo stati presi in giro con false promesse, incominciando dal forno crematorio (prima si era in attesa di un pezzo di ricambio (circa 18 mesi fa), in seguito errori sulla relativa documentazione. Insomma, tra galleria (pericolo di crollo), sbarramenti e cedimenti (vedi foto), molte persone non possono portare un fiore ai propri genitori. Ci domandiamo perché non c’è nessun interessamento per il civico cimitero. Personalmente attendo una degna sepoltura per mia madre (deceduta a gennaio 2014) e di poterla unire a mio padre che si trova dalla parte opposta.
Alla prossima
I commenti sono disabilitati