Anche se per una ora nulla si è materializzato su quanto promesso, noi continuiamo a denunciare il pericolo dell’Isola di Caprera: sicurezza zero. Da sempre denunciamo che tutti coloro che decidono a visitare i due musei dedicati a Garibaldi o arrivare fino nelle bellissime spiagge dei Due Mari, Relitto o la fortezza di Punta Rossa sono in serio pericolo. Come abbiamo mostrato con il video girato da un amico lo scorso 26 settembre 2016, con un mare di auto al lato della strada nelle vicinanze del ‘parcheggio’ dove si trova li viottolo che porta a Cala Coticcio che, è vietato percorrerlo, la fortuna ho voluto che andasse tutto per il verso giusto, altrimenti sarebbe stato un disastro. Lo stesso discorso vale per coloro che desiderano arrivare in quella zona. L’amministrazione comunale, giustamente, ha pensato bene di bloccare l’accesso per la sicurezza. Ora, però, bisogna sedersi intorno a un tavolo per lavorare tutti insieme a un progetto che riguarda parcheggi, allargamento curve e strada, impianto antincendio, energia elettrica ecc. ecc. Le promesse non bastano, finiamola con gli annunci (fortunatamente non tutti), o le apparizioni di piazza, le cene e le cenette. IN REGIONE I CONTRIBUTI PER LA SICUREZZA CI SONO, FIGURIAMOCI POI QUANSI TRATTA DI CAPRERA.
Per ora mi fermo qui. 
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