Galleria Caprera, l’isola che non c’è.

Siamo costretti a ripeterci visto e considerato che abbiamo toccato con mano e ricevuto numerose segnalazioni in merito. Lo scorso anno (ero in compagnia del collega e amico Salvatore Abate), dopo avere chiesto a un amico in Regione (di Cagliari, per la precisione), di interessarsi per capire per quale motivo la Regione facesse orecchie da mercante per la viabilità e sicurezza a Caprera. La risposta non tardò ad arrivare ”Nessuno ha presentato mai un progetto”. Nei primi mesi dell’anno anche Gian Luca Galletti, Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, era stato accompagnato fino ai Due Mari dal Commissario del Parco Leonardo Deri: mai un riscontro. E’ inutile girare intorno al problema, la situazione non è cambiata, sempre peggio. Ricordiamo che nell’isola di Caprera ci sono due musei dedicati a Garibaldi, entrambi senza via di uscita. Non parliamo poi degli arenili che d’estate sono frequentatissimi da turisti e isolani: Cala Coticcio, Due Mari, Relitto, Cala Andreani, Cala degli Inglesi. Abbiamo chiesto anche a Sindaco e dirigente il motivo perché nessuno interviene: “Noi siamo responsabili solo della strada, tocca alla Regione”. Insomma, dopo un anno abbiamo assistito nuovamente a impedimenti (posti di blocco), divieti e sanzioni. Inutile negarlo, il pericolo c’è, ma basterebbe poco per rendere percorribile l’ultimo tratto di strada che porta ai Due Mari e Relitto e costruire ampi parcheggi. E’ impensabile, inoltre, che un pullman si fermi a una distanza eccessiva dalla spiaggia. Non parliamo poi del piccolo spazio che consente di percorrere il sentiero che porta a Cala Coticcio, ogni anno meta di migliaia di turisti. Decine e decine di auto sono state sanzionate perché parcheggiate sulla strada che conduce al museo di Arbuticci.
Insomma, ora avete (Regione, Comune e Parco) tanto tempo a disposizione per mettere in piedi un progetto che metta fine a questa vergogna. Speriamo poi che non accada come la rimozione delle alghe, non avvenuta su tutti gli arenili. Intanto, nelle foto in allegato le staccionate posizionate dai dipendenti del Parco nel piccolo parcheggio di Cala Coticcio.
Alla prossima