Estate 2018, un vero disastro: autorizzato. Le segnalazioni pervenute alla nostra posta mail o di persona, poi tutte documentate dal sottoscritto, non trovano riscontro in tutti gli enti preposti. A dire che un’altra stagione del genere porterà alla distruzione del nostro arcipelago (parole di numerosi turisti), non diciamo nulla di strano. Intanto, segnaliamo la presenza di due cinghiali nelle due spiagge di Spargi (Cala Granara), mentre gli ignari turisti prendevano il sole. La prima segnalazione arriva da una famiglia di Chioggia, le altre volte siamo riusciti a fotografarli. Qualcuno si è alzato e si è allontanato, altri sono rimasti a poca distanza.
Per il casermone di Zavagli, invece, nessuna novità, si sono spesi in due circostanze denaro pubblico per la ristrutturazione (dove ospitare la sede del Parco Internazionale), senza che ci sia mai stato il cambio di destinazione d’uso. Lo stesso discorso vale per le case dietro la testa della Strega, sempre a Spargi). Mobili, letti, servizi igienici ecc. ecc., mentre si notano sempre presenze di curiosi nelle vicinanze in considerazione che da anni le porte sono state sradicate. Anche in questo caso al parco non vedono e non sentono. In questo paese vedono e sentono quando alla guida ci sono i ‘nemici’.
Sono solo capaci a (s)parlare nascondendosi dietro profili di facebook falsi. Tutto ciò, però, fino a un certo punto.
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