Nei giorni scorsi abbiamo registrato frasi come ‘Uniti si vice’: non possiamo che condividere. Naturalmente alle parole devono seguire i fatti, a tutto questo oltre qualche ‘impegno’ su facebook non abbiamo notato nessuna miglioria, anzi… Ci sono problemi delicati come quello dell’Opera Pia (speriamo bene), dell’Ospedale Paolo Merlo, del cimitero (loculi), Club Med ecc. ecc. Non vogliamo trascurare neanche quello delle abitazioni (vedi Scala di Ferro), quando invece si potrebbe risolvere il problema delle case per le giovani coppie sedendosi intorno a un tavolo con il Demanio, Regione e Provincia. Ci sono locali che potrebbero essere ristrutturati dagli stessi inquilini e utilizzati, invece cadono a pezzi. Nei guai, invece, chi ha provato a ristrutturarli senza avere chiesto le varie autorizzazioni. Attenzione, non vogliamo gettare la croce su nessuno ma corre l’obbligo domandarci cosa stiamo aspettando per Scala di Ferro. Strutture come il laboratorio fronte acquedotto potrebbe ospitare almeno tre famiglie, invece si sta sbriciolando sotto gli occhi di tutti.
Non è possibile sedersi intorno a un tavolo e programmare qualcosa di costruttivo?
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