Il circolo PD di La Maddalena, ancora una volta, suo malgrado, è chiamato a rilevare l’incoerenza
e l’illogicità di una condotta amministrativa, che si sta sempre più consolidando, che lascia quanto
mai interdetti.
Nello scorso fine settimana si è svolto l’evento denominato “urban street food”, che ha portato per
tre giorni, nella piazza Umberto I, 18 stand di specialità enogastronomiche di varie regioni d’Italia,
europee e del mondo, con il patrocinio del Comune di La Maddalena, che lo ha fortemente voluto.
Vogliamo sorvolare sulla considerazione sulla totale assenza di alcuna ricaduta sull’economia del
paese che, paradossalmente al contrario, si trova ad affrontare un esborso ulteriore per il ritiro
rifiuti e pulizie straordinarie per ripristinare il decoro fortemente compromesso della piazza che,
nonostante l’apprezzabile sforzo degli operatori, ad oggi risulta ancora unta e sporca.
L’aspetto più grave è che l’amministrazione attuale ha speso risorse pubbliche per finanziare un
percorso per la delineazione del Piano Strategico di Sviluppo e Marketing 2022-2025 per La
Maddalena, presentato il 18 novembre 2022, pagando un consulente esperto in Destination
Management & Marketing Josep Ejarque della F Tourism & Marketing, perché illustrasse le
strategie che la città dovrà attuare nei prossimi anni per posizionarsi nel mercato turistico nazionale
ed internazionale come “destinazione sostenibile, premium e boutique”. Al contempo, invita e
offre il proprio patrocinio ad una manifestazione che non ha nulla a che vedere con il progetto così
delineato e prospettato.
A ciò si aggiunga che, da una parte durante l’inverno, si chiede sacrificio e pazienza agli operatori
economici isolani, in prospettiva della stagione estiva e dei progetti di sviluppo di qualità, (a questo
punto solo ventilati e profumatamente pagati), e dall’altra, si autorizza e si patrocina una
manifestazione che li danneggia in una stagione estiva che tarda a decollare.
Tale atteggiamento sconsiderato è stato messo in atto anche per un altro evento privato,
organizzato da un’attività commerciale, svoltosi lo scorso 5 luglio, con scopi evidentemente
pubblicitari, che sarebbe stato del tutto legittimo, se non fosse stato patrocinato dal Comune di La
Maddalena. Riteniamo, infatti, che il compito di un’amministrazione comunale esuli
completamente dal farsi “sponsor” di eventi e manifestazioni private con fini commerciali, e che
sia quindi del tutto inopportuno un atteggiamento così scriteriato, che mal si concilia con la
sensibilità già dimostrata dell’assessore al commercio Stefania Terrazzoni.
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