Fu la precedente amministrazione che, a voce, affidò il restauro ad un ebanista locale ma, inspiegabilmente, i lavori di recupero si fermarono. Nella foto, sul lato sinistro, ecco come appariva l’aquila nel febbraio del 2018.
Adesso il problema è che, essendo l’aquila di #proprietà di privati, il comune, in linea teorica, non può spendere soldi pubblici per terminare il restauro. Il #problema nasce quindi dall’ amministrazione #Montella e per risolverlo esistono due strade:
🟩 Una #cessione del reperto storico al comune (basterebbe una #richiesta ufficiale del sindaco ai proprietari che potrebbero decidere di donarla gratuitamente) che così potrebbe procedere al restauro con un ebanista o un restauratore di sua fiducia.
🟩 Una #colletta con la quale acquistare i materiali necessari e riaffidare ebanista incaricato dall’ amministrazione Montella la fine del restauro.
Nel secondo caso sono certo che i maddalenini risponderebbero con generosità ed entusiasmo anche se, personalmente, credo che la scelta migliore sarebbe che l’acquisizione da parte del comune mediante cessione gratuita (è già stato fatto con un altro importante reperto storico di proprietà privata) visto l’amore per la storia dell’isola ostentato dall’ amministrazione comunale che con tale operazione avrebbe ulteriore occasione per dimostrarlo. Esprimete il vostro parere in libertà (io so già tutto) così che lo sappia anche il nostro Sindaco 😎 Buongiorno
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