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NON SEMPRE LA VERITA’ TRIONFA.

Come dimostrano tutti i documenti in nostro possesso (comprese foto, lettere e mail), dal 2010 abbiamo rivolto l’attenzione a imbarcazioni e auto abbandonate, anche grazie alle segnalazioni dei nostri lettori. Nel 2014 grazie alla Guardia Costiera (Comandante Alessandro Petri e gli altri a seguire), la Procura e la Maria Militare (ricordo una ricognizione nella varie zone con un militare), dietro l’intervento del comune (Assessore Fabio Canu) e del Parco (Presidente Giuseppe Bonanno) sono state smaltite 84 imbarcazioni. Dopo circa un anno la situazione ha iniziato a ripresentarsi (documenti fotografici e mail di segnalazione a TUTTI fino a qualche settimana fa). A INTERESSARSI DEL PROBLEMA SOLO GUARDIA COSTIERA E ENTE PARCO. A OTTOBRE 2020 IL GRUPPO INVIA UNA LETTERA AL PRESIDENTE DELLA REGIONE SOLINAS CHE RISPONDE E CHIEDE UN INTERVENTO, ANCHE ALL’ASSESSORE LAMPIS. NEL MESE DI FEBBRAIO INCONTRIAMO UNA PERSONA E RICONOSCE IL NOSTRO LAVORO, PECCATO CHE POI IN UN SUO COMUNICATO DIMENTICA IL GRUPPO E NOMINA GLI STESSI ENTI CHE DA NOI AVEVANO RICEVUTO FOTO E SEGNALAZIONI.

QUALCHE FOTO IN ALLEGATO PER LA PRECISIONE.

 

                                                                                                          Al Presidente della Regione Sardegna           

                                                                                                          On. Cristian Solinas

                                                                                                          PEC: presidenza@pec.regione.sardegna.it

                                                                                                             

                                                                                                                                                              CAGLIARI

 

28 ottobre 2020

 

 

Esimio Signor Presidente,

 

la presente per chiedere un Suo Autorevole intervento per mitigare ogni possibile rischio ambientale determinato dall’attuale situazione degradante che si è venuta a creare in questo territorio insistente l’area Parco dell’Arcipelago di La Maddalena, a causa dell’ormai trascuratezza posta in essere dallo stesso Ente gestore.

 

Numerose sono le criticità, evidentemente note a tutti, che non trovano alcun riscontro da parte dell’Ente Parco di La Maddalena, peraltro più volte sollecitato dallo scrivente Gruppo Ambientalista operante in loco.

 

Grazie alla sua ultima concessione di poter accedere alle spiagge e lungo il littorale di questo territorio, anche in tempo di pandemia – in ottemperanza alla normativa di sicurezza, il nostro Gruppo interviene periodicamente sulle spiagge e sulla costa asportando considerevoli quantità di rifiuti provenienti dal mare e non, garantendo così sicurezza ambientale.

 

A solo titolo informativo, dal 27 ottobre 2018 ad oggi, il nostro Gruppo di Volontari ha recuperato circa 35 tonnellate di rifiuti di ogni genere, (così come già segnalato nella precedente ns missiva), regolarmente smaltiti in sicurezza attraverso la Società in House del Comune di La Maddalena, sempre disponibile a queste attività. A questo proposito, siamo a comunicarLe il nostro continuo impegno con programmazioni di interventi prossimi e futuri al fine di mantenere pulite le nostre coste. Ma ciò che ci amareggia è il mancato sostegno dell’Ente Parco di La Maddalena che, spesso, ci fa sentire inopportuni – o forse anche fastidiosi – a questo tipo di attività.

 

Rispettosi delle norme, abbiamo sempre improntato la nostra azione ai soli fini della salvaguardia ambientale.

 

Concludendo, Le segnaliamo che allo stato attuale numerosi sono gli scafi – (circa 40 tra le Isole di La Maddalena, Caprera, Santo Stefano e Santa Maria) – abbandonati lungo le coste de territorio e nonostante le nostre puntuali e documentate segnalazioni sia il Parco che il Comune non provveduto ad alcuna bonifica dei territori in argomento.

 

Certi di un Suo autorevole intervento, rimaniamo in attesa di un cortese cenno di risposta e porgiamo cordiali saluti.

 

Antonio SAGHEDDU

 

ONORATO GIUSEPPE

ORECCHIONI MARCO

CLAUDIO SALVATI

PABA SAMUELE

PES SARA

CONTI CINZIA

PALA EMANUELE

PALA MATTEO

PALA STEFANO

GRONDONA NANNI

GRONDONA FEDERICO

GULINO ANNALISA

SELVA GABRIELLA

LUCA BONSAVER

CARCANGIU GIANPIERO

AVERSANO MICHELA

MALLEO ASSUNTA

FA MARCELLO

CERVELLA CARLO

D’ORIANO ANGELO

FAVILLA SUSANNA

STANGHELLINI SILVIA

GIAQUINTO TATIANA

CAULI ANITA

SPINELLI PATRIZIA

CALONICI FEDERICA

SILVESTRINI MASSIMO

DELOGU DANIELE

BELENCHI STEFANIA

ONNI SONIA

MACCIOCU FEDERICO

APUZZO CLAUDIO

CONCONE FEDERICA

CANU MATTEO

MORBIATO PAOLO

MANIGA PAOLA

CUPO ALESSANDRO

LEMONCI GIULIANO

GALANTINI ANGELA

DE SIMEI ELENA

CARDOLA ARMANDO

BEVILACQUA MICHELA

SANNA EMANUELE

DE VIZIA MONICA

DONNO YURI

SELVA SILVIA

ARGENZIANO DAVIDE

FESTA DANIELA

BIFULCO ANGELO

FULVIO COCCO

FENU ALESSANDRO

BARBOSA ALESSIO

FARINA RITA

PAIOLA GIANNANTONIO

SERRA MASSIMO

CARTA EMILIANO

PADUANO ANNA

CORBO MARCO

KASIANENKO VALENTINA

MORELLO LORENZO

FLORIANO BARBARA

PALUMBO MAURIZIO

SULAS ANTONIO

DEL GIUDICE ANTONIO

DEL GIUDICE SAVERIO

MURA PIETRO

ROCCO BRUNO

LEMMA RAFFAELLA

BURGIO ANDREA

 

 

 

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