RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Di Antonio Garau (Resp. Comitato Roberto Siro) Lo chiediamo direttamente agli interessati in tre semplici domande, in cui si snocciolano anche altri problemi che di riflesso si hanno quando manca qualcosa. Il primo è molto semplice : Dopo aver salutato un altro medico del nostro pronto soccorso, chiediamo a chi ha gioito dicendo stiamo facendo piccoli passi, questi piccoli passi chi sono? Ad oggi non si registra non solo un ricambio generazione all’interno del nosocomio, ma si arriverà a settembre quando con calma ats manderà il nuovo medico ad averne due che escono (trasferimento e pensione) e uno che arriva, chi è il vantaggio di questa operazione? Il secondo lo è ancora di più, ats quando pensa di risolvere la situazione anestesisti sull’isola? Ormai non contiamo più i mesi da quando questa figura non è più consistente nel suo numero sull’isola, e da lì di riflesso c’è il disservizio che non si può fare una tac con mdc, utile al tecnico e al medico per stabilite patologia e gravità prima di far elitrasportare il paziente, ma veramente ancora con questi contentini pensate che la gente vi stimi? La vostra stima l’abbiamo buttata nel cesso dopo due anni in cui ci avete reso il nostro nosocomio, una pressoché guardia medica più grande e senza servizi, lasciando i sanitari a lavorare depotenziati con poche armi e molto cuore. Il terzo è di una stupidità disarmante, ma di un importanza vitale che forse solo l’assessore e la sua ciurma non hanno capito, è normale prelevare un embolizzato ad esempio da spargi e portarlo in elicottero a Cagliari o Sassari/platamona ( Sassari c’è solo d’estate e non sempre è disponibile) ovvero facendole fare circa un ora di viaggio, al posto di portarla sull’isola dove potrebbe ricevere cure immediate? E qui purtroppo però ci leghiamo al secondo problema, ovvero la mancanza di anestesisti, tutto quello che stanno facendo da due anni è giocare sulla pelle della gente, ormai non c’è persona se non qualche ammiratore offuscato, che crede a queste persone, in due anni sono riusciti a distruggere la sanità nei piccoli centri, quelli che toglievano un pó di lavoro ai grandi ospedali, sono riusciti a dire tutto e il contrario di tutto, ma non riescono a tirare fuori le palle venire qui e dirci ciò che dobbiamo aspettarci, da veri politici interessati solo alla poltrona dopo le elezioni sono spariti, per tornare solo a fare passerelle dispensando contentini, contentini che hanno avuto anche dei ringraziamenti dalla politica isolana, ci sarebbe da ridere se non fosse una cosa seria. Concludendo aspettiamo l’assessore qui sull’isola e non per una passerella, ma per parlare di sanità qualora sappia qualcosa perché di solito non sa mai nulla su quanto accade, e ci piacerebbe avere ospite anche il responsabile di areus,magari per leggere i dati degli interventi dell’elisoccorso, i codici di uscita, e i costi,e magari chiederle quando metteranno delle nuove automediche in alcuni punti della Sardegna dove nel 2021 si accostano in codice ROSSO (pericolo di vita)a bordo strada con il motore rotto ogni 3×2. E la domanda che vorremmo fare invece a Solinas è una, per quanto ancora la Sardegna si potrà permettere di pagare 1 milione (circa) al mese per le tre postazioni alla ditta air green.
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