Non ci sono scuse davanti a questa vergogna. Quello che dovrebbero fare le istituzioni è stato fatto da semplici volontari che amano questo arcipelago. Volontari di Milano, Parma, Sassuolo, Verona, Bergamo, Roma, Sassari, Bosa, Ragusa e locali, oltre a qualche operatore turistico (locale), l’iniziativa è stata loro e i meriti spettano a tutte queste persone. Consentitemi di dire che i patrocini non servono a nulla, i piccoli aiuti sono arrivati da Delcomar, Maddalena Lines e Hotel Ma&Ma che hanno fornito le magliette, da Maddalena Ambiente e Parco che hanno fornito guanti e buste. I comunicati stampa di circostanza non servono a nulla, troppo facile rimanere dietro una tastiera e fare passerella sulle spalle delle persone che veramente hanno operato in questi cinque interventi. Pertanto, il gruppo ‘Un arcipelago senza plastica’ continuerà ad operare in futuro ma in nessuno modo vuole essere citato per permettere ad altri una gratuita passerella. Ringrazio anche i colleghi Alessandra Carta, Andrea Nieddu, Claudio Ronchi e Alberto Tinteri che hanno dato risalto a questa NOSTRA iniziativa.
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