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Galleria Il Consiglio Comunale approva il P.U.L. dell’assessora Annalisa Gulino.

ANNA LISA GULINO
A causa delle feste pasquali e dell’impegno con ‘Un arcipelago senza plastica’ avevamo solo rimandato lo spazio da dedicare meritatamente all’assessore Gulino. Insomma, non potevamo non ricordare e riconoscere il grande lavoro e il l’importante traguardo raggiunto. Credo che lei meriti veramente una citazione speciale, a differenza di altri che si sono appropriati di medaglie per cose di normale amministrazione.
Di seguito riportiamo l’articolo di Alberto Tinteri.

Nel consiglio comunale di martedi 16 marzo il consiglio Comunale di La Maddalena ha approvato, per la prima volta, lo strumento di programmazione denominato Piano di Utilizzo dei Litorali (PUL), portato a compimento dall’assessora Annalisa Gulino dopo mesi di studio.
Ad elaborare questo importante documento, di cui La Maddalena ora è uno dei pochi Comuni in Sardegna ad esserne ora dotato, è la società Criteria incaricata dallo stesso Comune, unitamente ai tecnici dell’Ufficio Tecnico dell’Ente stesso.
Il PUL sarà ora pubblicato e poi inviato in Regione per l’approvazione finale.
Al voto in Consiglio, si sono astenuti i Consiglieri di minoranza Gaetano Pedroni, Arianna Carola e Adriano Greco, mentre i consiglieri Bittu e Lai sono usciti dall’aula.
Annalisa Gulino, questo è il nostro PUL: “Il Piano di Utilizzo dei Littoranei presentato in consiglio il 16 aprile è il frutto di un lavoro di squadra, tra Assessorato all’Urbanistica, la Delegata al Demanio del Comune di La Maddalena la consigliera Emilia Malleo e i Tecnici del Comune e del Gruppo Lavoro Criteria.
Una squadra che ci ha visto impegnati a studiare ogni km di costa del nostro Arcipelago, al fine di disporre di uno strumento quale il Pul per meglio disciplinare le attività turistico-ricreative nell’ambito del demanio marittimo e delle aree retrostanti.
Uno strumento di pianificazione che partendo dal rispetto della naturalità del nostro territorio, delle norme di salvaguardia dei sistemi ed ecosistemi presenti, non può non tener conto delle esigenze e servizi turistici che il nostro territorio potrà offrire a partire da quelli già esistenti.
All’interno del piano tra i vari servizi e nuove offerte che sono state previste vi è l’individuazione di tre spiagge destinate alla fruizione con animali domestici, si è così voluto riservare un possibile servizio a chi vuole portare con se al mare gli animali domestici ormai veri e propri componenti della famiglia; le aree destinate sono la spiaggia di Cala Trinita prima di Bassa Trinità , la spiaggia a Carlotto impropriamente denominata di Testiccioli, ed infine è stata confermata la spiaggia ormai nota come “dog beach” nell’isola di Caprera.
Quattro le aree su demanio marittimo individuate da adibire a luogo di Stato Civile, dove potranno essere celebrati ufficialmente i matrimoni e le unioni civili. Spesso vediamo celebrazioni di matrimoni in spiaggia ma nella maggior parte dei casi sono matrimoni celebrati in sede comunali e poi successivamente rivisitati nelle location scelte, la nostra Amministrazione ha destinato quattro spiagge dove potranno essere celebrati i matrimoni proprio dall’Ufficiale di Stato Civile o dal Sindaco; le spiagge scelte sono nell’isola di Spargi a Cala Corsara e a Cala Granara e nell’Isola di La Maddalena nella spiaggia a Bassa Trinità.
Crediamo di dare un servizio alla richiesta che ci pervengono da molte agenzie di wedding planing che scelgono il nostro comune per la celebrazioni dei matrimoni e/o unioni civili .
Nel Pul si è posta l’attenzione particolare anche alle banchine e ai moli in muratura che seppur non rientranti nelle competenze di gestione da parte del comune, in quanto sono di competenza della Regione Sardegna, l’amministrazione Montella, ritenendo che essendo in molti casi gli accessi alle isole minori e al nostro territorio, ha manifestato l’indirizzo alla Regione Sardegna di mantenerle ad uso pubblico:
• Banchina dell’ex parco torpedini di Padule
• Punta Tegge
• Nido d’Aquila
• Cala Francese
• Carlotto
• Spalmatore, a La Maddalena
• Cala Garibaldi
• Candeo
• Punta Rossa
• Porto Palma
• Stagnali a Caprera
• Banchina nell’Isola del Porco
• Banchina di Villa Marina, molo del Pesce la Fumata a Santo Stefano
• Cala Corsara
• Testa della Strega
• Cala Ferrigno
• Zanotto a Spargi
• Banchina di Razzoli
• Banchina di Cala Santa Maria
• Banchinetta dei Monaci
Altresì, sono stati Individuati arenili ove si potrà svolgere attività di vela, aree demaniali da adibire ad uso esclusivo delle strutture alberghiere per offrire una maggiore offerta turistica alle strutture ricettive che non hanno uno sbocco al mare” – ha concluso Annalisa Gulino.
Come delegata al demanio – ha detto infine la consigliera Emilia Malleo – è stato molto importante collaborare alla realizzazione di questo strumento che è il Piano dell’Utilizzo dei littoranei. Sin dall’inizio del nostro mandato si è lavorato in questa direzione promuovendo le c.d. linee guide demaniali, che già nel 2016 furono approvate in Consiglio. Indirizzi e linee che con il PUL sono state eccepite, integrate ed implementate. Ora attendiamo che l’iter amministrativo faccia il suo corso che porterà finalmente alla sua adozione.”

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