Nella nostra precedente edizione di Liberissimo abbiamo reso noto che alla richiesta di intervento dell’Ente Parco la Regione avrebbe risposto ‘arrangiatevi’. Secondo i bene informati, invece, l’errore sarebbe stato commesso dall’Ente Parco che dopo il periodo da aprile a settembre di sospensione sarebbe dovuta intervenire con l’abbattimento selettivo ibridi-cinghiali. Pertanto un po’ tutti avrebbero dovuto prendere in considerazione tutte le segnalazioni che sono avvenute da giugno 2018 (documentate). Da ottobre si sarebbe potuto iniziare la cattura o l’abbattimento visto e considerato che ormai li troviamo in diverse isole dell’Arcipelago.
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