L’attenzione dei ‘nostri’ politici per l’isola di Caprera, nessuno escluso tra coloro che hanno fatto passerella nel nostro arcipelago, non ha dato mai nessun risultato. Ricordiamo che qualche anno fa, dopo le informazioni ricevute dalla Regione (nessuno ha mai presentato un progetto che riguardava la circolazione a Caprera), qualcuno non aveva condiviso la nostra protesta: “Se non la finite la chiudiamo”. Facile per chiunque vietare invece di risolvere il problema che, non deve essere sottovalutato visto e considerato che per recarsi al forte Arbutrici e Punta Rossa le strade sono strette e pericolose. Eppure sarebbe bastato rendere praticabile la strada che dal Museo di Arbutrici porta all’ex club Med per mettere tutti in sicurezza. Per quanto riguarda la strada che conduce a Punta Rossa è necessario allargarla e far nascere dei nuovi parcheggi.
E’ impensabile che un pullman deve lasciare le persone a un chilometro di distanza quando basterebbe uno spiazzo più grande nelle vicinanze dei Due Mari e Punta Rossa.
Alghe? Il problema esiste solo a La Maddalena, in tutti gli altri centri costieri la situazione è diversa. 
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